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I biscotti industriali fanno male: ecco la marca che fa male alla glicemia, alla digestione e alla pressione

I biscotti industriali piacciono a molte persone perchè sono molto conosciuti per la pubblicità, sono più economici rispetto a quelli artigianali e sono molto popolari perchè si possono comprare con facilità anche nei supermercati. Questo tipo di biscotti si trovano in una vasta gamma di gusti per soddisfare diverse preferenze. Questi biscotti sono pratici da usare e pronti per il consumo, non hanno bisogno di cottura e sono molto pratici quando si vuole fare uno spuntino veloce.

I biscotti industriali di qualità fanno bene alla nostra salute in quanto sono ricchi di ingredienti salutari, come farine integrali, cereali, frutta secca, semi o altre fonti di fibre e nutrienti. Questo tipo di biscotti possono avere componenti funzionali, come antiossidanti, vitamine o minerali aggiunti, per apportare benefici extra al corpo. Molti produttori hanno anche eliminato o ridotto di molto l’uso di grassi trans nei loro prodotti, contribuendo a migliorare la proprietà nutrizionale di questi biscotti.

I biscotti industriali fanno male? Sì, ogni volta che mangiamo quelli di scarsa qualità realizzati con ingredienti scadenti che si nascondono a chi li mangia grazie all’uso di conservanti, additivi e coloranti artificiali che vi si mettono dentro. E’ importante, quindi, quando si acquistano questi biscotti controllare sempre la loro etichetta per vedere se hanno dentro alcune sostanze che fanno male alla nostra salute come, per esempio, i pericolosi grassi trans.

In alcune marche di biscotti industriali che hanno frutta secca ci sono Nitriti e Nitrati, per conservare meglio il prodotto, che danno problemi al corpo. Nei biscotti industriali di scarsa proprietà ci sono zuccheri per dolcificarli e farli essere molto gustosi a chi li mangia anche se alla fine mettono a serio rischio la nostra salute perchè portano obesità e diabete. In questi biscotti si possono trovare anche BHT (Butylated Hydroxytoluene), BHA (Butylated Hydroxyanisole) e TBHQ (Tert-Butylidroquinone) che sono antiossidanti sintetici che secondo alcune ricerche fanno male all’organismo.

In conclusione ecco la marca di biscotti industrali che fa male alla glicemia, alla digestione e alla pressione. E’ quella che in etichetta non fornisce informazioni chiare e accurate sugli ingredienti utilizzati e che non ha programmi di certificazione di qualità o standard specifici (ad esempio, biologici, senza OGM) che aumentano la fiducia dei consumatori nella loro scelta. La marca di biscotti da evitare è quella che ha una lunga lista di componenti fra cui molti conservanti, tanti additivi e diversi coloranti artificiali.

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