Oggi nella Diocesi di Cefalù si prega per la fine della siccità

Oggi nella Diocesi di Cefalù, guidata dal Vescovo Mons. Giuseppe Marciante, la comunità si unisce in preghiera per invocare la fine della siccità che affligge la regione. In occasione della Quaresima 2024, il Vescovo ha lanciato due iniziative significative mirate a coinvolgere la comunità nella tutela dell’ambiente e nella supplica per la pioggia.

La prima proposta del Vescovo è l’adozione di una “Preghiera d’invocazione per la pioggia”. Invita le comunità a celebrare la messa venerdì 16 febbraio con l’intenzione speciale di chiedere il dono della pioggia. Questo atto di fede risponde direttamente alla grave situazione di siccità, con il Vescovo che consiglia l’uso dell’orazione colletta della messa intitolata “Per chiedere la pioggia” e incoraggia l’inserimento di intenzioni specifiche nella preghiera dei fedeli.

Il secondo impegno proposto riguarda il “risparmio dell’acqua”. Il Vescovo ha invitato i fedeli a prestare attenzione e ad adottare misure per evitare sprechi d’acqua durante i giorni penitenziali della Quaresima. Questo richiamo si estende a livello personale, familiare e comunitario, sottolineando l’importanza di una gestione responsabile delle risorse idriche.

Il Vescovo Marciante ha evidenziato che la Quaresima dovrebbe essere non solo un periodo di rinuncia personale ma anche un’opportunità per la riflessione collettiva e l’azione concreta per affrontare le sfide ambientali. Ha esortato la comunità a partecipare attivamente a entrambi gli impegni, unendosi in preghiera per la benedizione della pioggia e adottando pratiche responsabili per il risparmio dell’acqua.

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