Quante volte alla settimana devi mangiare i formaggi? La risposta è molto semplice e la troviamo nelle linee guida italiane per una sana alimentazione:
Per mantenere una dieta variata ed equilibrata, è consigliato includere 2-3 porzioni di formaggi a settimana. Come per qualsiasi altra classe di alimenti, non occorre fissare un limite superiore alla frequenza di consumo poiché l’indicazione delle porzioni è orientativa e non prescrittiva: l’unico limite è dato dall’equilibrio generale della dieta e dalla presenza di tutti gli altri alimenti nelle giuste proporzioni. I formaggi si prestano a molteplici modalità di consumo e possono costituire un componente di un primo piatto, un secondo, o essere utilizzati come ingrediente per arricchire diverse preparazioni.
Detto questo, può valere la pena approfondire diversi punti di quanto appena visto.
- “È bene includere” sottolinea che non è solo possibile, ma è utile e auspicabile inserire almeno questa quantità.
- “Non occorre fissare un limite superiore” (ovvero un numero massimo di porzioni) perché dipende dall’equilibrio complessivo della dieta. Ad esempio, chi segue una dieta vegetariana potrebbe consumare formaggi anche più frequentemente, purché siano bilanciati con altre fonti di nutrienti.
- “L’unico limite è dato dall’equilibrio generale della dieta“, ad esempio, anche nel caso dei vegetariani, i formaggi non dovrebbero essere l’unica fonte di proteine e grassi. È necessario introdurre stabilmente anche cereali, legumi, verdure, frutta e altre fonti di grassi sani, come l’olio extra vergine di oliva, semi oleosi e frutta secca a guscio (noci).
- “I formaggi si prestano a molteplici modalità di consumo“. Spesso pensando ai formaggi ci limitiamo a immaginarli in un semplice panino o come fine pasto, ma in realtà possono essere utilizzati in una varietà di piatti creativi e nutrienti:
- Mozzarella: può essere utilizzata per preparare la classica caprese con pomodori e basilico, oppure può essere fusa sulla pizza per un pasto gustoso e completo.
- Parmigiano Reggiano: è perfetto grattugiato sulla pasta, ma può anche essere usato a scaglie in insalate di rucola e pere, arricchendo il piatto con il suo sapore intenso.
- Gorgonzola: può trasformare una semplice zuppa di patate in un piatto raffinato, oppure essere spalmato su crostini per un antipasto delizioso.
- Ricotta: versatile e leggera, può essere utilizzata per farcire pasta fresca come i cannelloni, oppure per preparare dolci come la classica torta di ricotta.
- Pecorino: ideale per insaporire piatti di pasta come la cacio e pepe, ma anche gustoso in scaglie su un tagliere di salumi e miele.
- Provolone: ottimo da fondere per un panino filante o per gratinare verdure al forno.
- Stracchino: morbido e delicato, è perfetto per farcire piadine o per preparare un cremoso risotto.
- Formaggio di capra: può essere aggiunto alle insalate per un tocco di sapore unico o utilizzato come base per tartine con marmellata di cipolle.
- Grana Padano: come il Parmigiano, può essere grattugiato su primi piatti, oppure utilizzato in scaglie per insaporire insalate.
I formaggi, oltre a essere gustosi, sono una fonte importante di proteine, calcio e vitamine del gruppo B. E’ importante consumarli con moderazione e all’interno di una dieta equilibrata per godere dei loro benefici senza eccedere nelle calorie e nei grassi saturi.
In sintesi, i formaggi possono essere un ottimo complemento alla dieta se consumati nelle giuste quantità e varietà. Integrarli con altri alimenti sani e bilanciati è la chiave per una nutrizione ottimale.