Dal Comune di Cefalù 60 Borse di studio a studenti meritevoli

Il Comune di Cefalù ha recentemente approvato la graduatoria dei beneficiari delle borse di studio  per l’anno scolastico 2022/2023. Questo importante progetto, volto a sostenere le famiglie degli studenti meritevoli, è realizzato ai sensi dell’articolo 34 della Costituzione Italiana, che garantisce il diritto allo studio per i capaci e meritevoli.
Il responsabile del settore ha evidenziato l’importanza di intervenire a favore delle famiglie in difficoltà economica, specialmente in un periodo di congiuntura economica sfavorevole.
Le borse di studio, del valore massimo di 400 euro ciascuna, per un totale di 20.000 euro a carico del bilancio comunale, sono destinate agli studenti “capaci e meritevoli” residenti nel comune di Cefalù.
Obiettivi del progetto
Il progetto mira a promuovere l’educazione e a garantire l’uguaglianza delle opportunità educative.
Obiettivo è gratificare i giovani meritevoli: riconoscere e premiare gli studenti che ottengono buoni risultati negli studi. Incentivando la prosecuzione degli studi dopo la scuola dell’obbligo.
Ma anche sostenere le famiglie a basso reddito: assicurare che anche le famiglie con risorse limitate possano sostenere il percorso educativo dei propri figli.
La selezione dei beneficiari è stata regolamentata tramite un bando pubblico.
Al termine del periodo di presentazione delle domande, sono state ricevute 84 istanze, di cui 60 sono state ammesse e 24 escluse per mancanza dei requisiti previsti dal bando.
La valutazione delle domande è stata effettuata secondo i criteri indicati nel bando e la graduatoria finale è stata redatta in un verbale datato 18 giugno 2024.
La graduatoria completa è disponibile per la consultazione presso l’Ufficio dei Servizi Scolastici del Comune di Cefalù.
La graduatoria dei beneficiari è stata approvata ufficialmente e  pubblicata sul sito del Comune di Cefalù, in formato ridotto per motivi di privacy.
Gli interessati potranno comunque richiedere la visione completa della graduatoria presso l’Ufficio dei Servizi Scolastici.

 

Redazione: