La Polizia Municipale di Termini Imerese: una storia lunga 150 anni

La Polizia Municipale di Termini Imerese ha compiuto 150 anni. In realtà, il decreto del Re d’Italia che approvava il regolamento di polizia urbana fu registrato alla Corte dei Conti il 10 marzo 1865. Il predetto decreto fu istituito su proposta del Ministro dell’Interno, previo parere favorevole del Consiglio di Stato, in applicazione della legge n. 3702 del 23 ottobre 1859 (la cosiddetta legge Rattazzi, dall’allora ministro dell’Interno, Urbano Rattazzi). Con la caduta del “Regno delle Due Sicilie” e l’annessione dell’Isola al “Regno d’Italia”, la legge predetta era stata estesa anche alla Sicilia. In data 26 febbraio 1865, il Re Vittorio Emanuele II, approvava il regolamento di Polizia Urbana, quest’ultimo già deliberato dal Consiglio Comunale di Termini Imerese in data 24 agosto 1864. In virtù di tale regolamento di polizia urbana il Consiglio Comunale di Termini Imerese con deliberazione n. 26 del 18 agosto 1865 riguardo alla nomina di “Guardiani Urbani” così disponeva: “L’anno milleottocentosessantacinque, il giorno diciotto agosto in Termini Imerese nella sala delle adunanze municipali. La Giunta Municipale si è congregata sotto la Presidenza del Signor Lo Faso Cav. Giacinto e nelle persone degli assessori titolari De Luca Stefano e Arrigo Sac. Natale in numero sufficiente per la legalità delle deliberazioni. A questa Giunta il Presidente manifesta l’oggetto della presente convocazione; si è poi passati alla nomina di uno o due Guardiani Urbani per disimpegnare le svariate incombenze che risultano dal regolamento di Polizia Urbana ultimamente approvato. La Giunta considerando che per attivarsi l’esatto adempimento dei regolamenti di Polizia Urbana è indispensabile aggiungersi ai due attuali Guardiani Urbani almeno un altro. All’unanimità passano alla nomina del Guardiano Urbano in persona del Signor Grifo da mettersi in servizio da domani in poi con lo stipendio di £ 31 e grani 87 mensili da prelevarsi dall’art. Impreveduti. Il verbale precedente lettura e conferma viene firmato dal presidente, dall’assessore anziano e dal detto segretario”. Ricordiamo le origini del Corpo di Polizia Municipale di Termini Imerese, idealmente discendente da quello romano, istituito nel I secolo d. C., a centocinquantanni dalla sua istituzione, attraverso il commento del Commissario Giuseppe Ambra in forza presso il Comando di detto Corpo.

«Quest’anno ricorre il 150° anniversario dalla istituzione del Corpo della Polizia Municipale di Termini Imerese. L’evoluzione della funzione assunta dal Corpo, rappresenta ed è espressione del ruolo storico rivestito ed interpretato dai suoi componenti. Nell’occasione sarà celebrata la Santa Messa che avrà luogo Domenica 15 marzo 2015, alle ore 10.00 presso la Chiesa San Nicola di Bari (Maggior Chiesa), in piazza Duomo. La Funzione Eucaristica costituirà, inoltre, un momento di aggregazione con i colleghi in pensione e con i familiari di quelli che, nel tempo, sono venuti a mancare, che con l’impegno nelle mansioni svolte hanno contribuito ad arricchire e migliorare i rapporti sociali e civili all’interno della comunità termitana. Nel contempo, presso l’attuale sede della Polizia Municipale, in via Guglielmo Marconi 1, è allestita una mostra ricordo degli eventi storici e dei componenti il Corpo in epoche trascorse. Il proposito è quello di restituire, alla consapevolezza delle Organizzazioni Istituzionali e dei Termitani, la memoria, i volti, le esperienze maturate, i percorsi di vita dei colleghi, anche di quelli non più tra noi. Espressione dei percorsi di vita, innanzitutto, perché non è accettabile che questi uomini vengano ricordati come semplici “Puntuneri” e non come persone che siano state parte integrante di questa Collettività, con i loro affetti, il lavoro, il ruolo nella società».

Il Comandante del Corpo di Polizia Municipale Dott. Maurizio Scimeca, coadiuvato dal Commissario Giuseppe Ambra e dall’Ispettore Capo Mario Demma, si è prodigato per la riuscita dell’importante ricorrenza.

Giuseppe Longo

giuseppelongoredazione@gmail.com

@longoredazione

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