Licata flagellata dal maltempo: «E ora la conta dei danni»

Un nubifragio su Licata. Nella cittadina siciliana in 3 ore sono cadute 160 mm di pioggia. La pioggia ha attraversato come un fiume in piena le strade della città. Auto e negozi sommersi dall’acqua. L’allarme maltempo aveva spinto il sindaco nel primo pomeriggio ad invitare i propri concittadini a «non uscire di casa». La pioggia ha flagellato Licata così come tante altre zone della Sicilia, ha creato forti disagi nella città allagata. L’acqua ha attraversato come un fiume in piena alcune strade della città. Molte auto, ma anche negozi e scantinati, sono rimasti allagati. La pioggia ha provocato anche la caduta di materiale fangoso sulla Strada statale 123 di Licata che, in quel tratto, tra i km 25 e 18,fra le località di Campobello di Licata e Licata, è rimasto chiuso al traffico, per qualche ora, per precauzione. Istituito il senso unico alternato in corrispondenza del km 25, in provincia di Agrigento come comunica l’Anas. Riaperto al traffico tratto della Strada statale 123, che era stato chiuso per la caduta di materiale fangoso. «C’è una tregua in questo momento. La fase critica sembra essere superata. Sono stati fatti fino ad ora decine di interventi, in contrada San Michele abbiamo portato in salvo una famiglia intrappolata dall’acqua e dai detriti. Il centro delle criticità era alla Playa dove l’acqua ha raggiunto due metri». Lo spiega il sindaco di Licata, Angelo Cambiano, mentre assieme a vigili del fuoco e protezione civile si trova per strada a Licata dove stamane si è scatenato un nubifragio.

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