Disastro differenziata a Cefalù: ecco i dati ufficiali

A Cefalù la raccolta differenziata è un vero e proprio disastro. Lo dicono i dati che vengono diffusi dalla Regione siciliana sulle percentuali di raccolta differenziata in tutti i comuni dell’Isola. Per Cefalù, proprio questi dati, dicono che nello scorso mese di giugno la raccolta differenziata si è fermata ad appena il 4,35%, a luglio è stata dell’8,67% e ad agosto del 6,96%. A settembre la percentuale si è fermata al 6,66% e ad ottobre al 7,43%. Non si conosce ancora il dato sulla percentuale di differenziata effettuata nel mese di novembre. Il dato cefaludese è assai al di sotto della media di differenziata che viene effettuta nella provincia di Palermo dove i comuni orientali del palermitano raggiungono il 21% e quelli occidentali il 24%. Percentuale, quella cefaludese, molto al di sotto anche fra i comuni siciliani di popolazione compresa fra 10mila e 20mila abitanti dove la percentuale ad ottobre è stata del 21,35%.

Gli stessi dati dicono che nel mese di ottobre il comune del palermitano dove è stata effettuata la più alta percentuale di differenziata è Contessa Entellina con il 91,81%. Tra i comuni delle Madonie, invece, spiccano il 71,88% del comune di Pollina e il 52,7% del comune di Castelbuono. Tra i comuni vicini del messinese, invece, sempre per i mese di ottobre troviamo Castel di Lucio al 100%, Pettineo al 56,18%, Santo Stefano di Camastra al 52,93%, Tusa al 43,63%.

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