Guercio: per Cefalù una classe dirigente nuova e giovane

«Non rispondono a verità le voci che si rincorrono in queste ore in città secondo le quali mi sono ritirato dalla corsa a sindaco di Cefalù. Sono voci messe in giro ad arte da chi vuole bloccare la discesa in campo di una forza sana e leale quale quella che intendo rappresentare in nome di valori quali lealtà, sincerità, famiglia e amicizia». Lo afferma Giuseppe Guercio, candidato sindaco di Cefalù, che nei giorni scorsi aveva annunciato di candidarsi alle prossime elezioni amministrative alla carica di primo cittadino della cittadina normanna, sostenuto da una coalizione civica.

«Non ci fermiamo – continua Guercio – ed anzi annuncio che incontreremo presto i cittadini e i giovani in particolare. Vogliamo realizzare con loro un modo nuovo di fare politica offrendo un’occasione vera di partecipazione fatta di progetti, da realizzare a Cefalù, tesi a risollevare la città dalla situazione di degrado nella quale è piombata negli ultimi cinque anni. Vogliamo ridare libertà ai cittadini, che oggi purtroppo se la vedono rubata, e intendiamo riportare la serenità in una città come Cefalù che oggi vive fra le tensioni più assurde. La nostra città merità una classe dirigente onesta, giovane, competente. Una classe dirigente nuova disposta a risolvere i problemi di tutti i cittadini: da quelli che vivono nel centro storico a quelli che abitano a Sant’Ambrogio, dai giovani che si affacciano alla vita, e non trovano lavoro, agli anziani che non hanno occasioni e luoghi dove incontrarsi».

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