Si depotenzia l’ospedale di Petralia: sindaci protestano

Il depotenziamento dell’ospedale «Madonna dell’Alto» di Petralia non piace ai sindaci delle alte Madonie. «Cari colleghi – scrivono i sindaci Lo Verde e Di Martino – alla luce dell’approvazione rete ospedaliera da parte dell’assessorato l’ospedale di Petralia Sottana viene fortemente penalizzato in termini di servizi da offrire alle nostre popolazioni madonite». I due primi cittadini invitano i loro colleghi ad un incontro per sabato alle ore 10 presso l’ospedale. «Per definire le modalità di lotta e di protesta a difesa della nostra sopravvivenza». Il sindaco di Petralia Sottana, Santo Inguaggiato, ha inviato una nota con la quale informa che l’incontro richiesto dai sindaci delle Madonie all’Assessore Baldo Gucciardi per capire i termini del “potenziamento” dell’ospedale di Petralia, come presidio in zona disagiata, si terrà domani, venerdì 7 aprile, ore 18.00, a Caltanissetta presso il Cefpass di Via Mulè. All’incontro prenderà parte Davide Faraone, sottosegretario per la Salute. A leggere la ripartizione dei posti in Sicilia, secondo il nuovo piano sanitario, si apprende che per l’ospedale di Petralia Sottana sono previsti solo sessanta posti letto. Sei di chirurgia generale, quattordici di medicina generale, ventiquattro di recupero e riabilitazione funzionale e sedici di lungodegenza.

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