L’Inter vince a Cagliari. Il Bologna batte la Sampdoria e il Verona supera il Sassuolo

L’Inter si regala una notta da primatista della Serie A TIM vincendo a Cagliari 3 – 1. In attesa della partita di domani del Napoli a Udine, la formazione di Spalletti si porta da sola a 36 punti, uno in più della squadra di Sarri. Protagonista come al solito Icardi, autore di una doppietta, che raggiunge Immobile in vetta alla classifica dei marcatori con 15 gol.

L’avvio alla Sardegna Arena è di marca rossoblù, con Handanovic protagonista su conclusione ravvicinata di Pavoletti. Passato il momento migliore del Cagliari senza subire gol l’Inter passa alla mezz’ora, con un tocco sottoporta di Icardi, ben servito da Perisic. Poco dopo lo stesso centravanti potrebbe raddoppiare, ma il suo impatto col pallone non è felice dopo l’uscita a vuoto di Rafael. A inizio ripresa arriva il raddoppio, con Brozovic in gol dopo due minuti dal suo ingresso in campo per infortunio di Vecino. Una spettacolare girata al volo di Pavoletti al 71′ potrebbe riaprire la partita, ma il Cagliari ha speso tanto nel primo tempo e l’Inter ha ancora la benzina per chiudere la gara all’83’, col solito Icardi a risolvere in mischia.

3-0 DEL BOLOGNA ALLA SAMPDORIA

Ancora una vittoria con tre reti all’attivo per il Bologna che questa volta con la Sampdoria, a differenza dell’ultimo turno contro l’Hellas, riesce anche a mantenere inviolata la propria porta. I rossoblù partono forte e dopo 3′ sono già in vantaggio con Verdi, puntuale a ribattere in gol dopo una respinta del portiere su conclusione di Destro. La Sampdoria poco dopo deve rinunciare per infortunio a Strinic, sostituito da Murru all’8′. Passano pochi minuti e il Bologna raddoppia, rendendo difficile la gara per i blucerchiati già a metà del primo tempo. Il colpo di testa vincente è di Mbaye, il preciso cross dalla bandierina del solito Verdi. Sul finire di tempo Torosidis rimedia il secondo giallo e la conseguente espulsione, aprendo di fatto una ripresa all’arrembaggio con l’uomo in più per gli ospiti. Donadoni corre ai ripari ripresentandosi in campo per il secondo tempo con Masina al posto di Destro, Giampaolo prova la carta Caprari, lasciando nello spogliatoio Ramirez. La partita prende la piega scontata data la superiorità numerica dei blucerchiati, che però, coi tanti cross in area, non riescono a produrre occasioni nitide. Si arriva così al minuto 73′, quando la formazione di Donadoni in contropiede chiude il match grazie alla rete firmata da Okwonkwo.

PRIMA VITTORIA IN TRASFERTA PER L’HELLAS VERONA

L’Hellas Verona torna al successo interrompendo una serie di cinque sconfitte consecutive. I gialloblù vincono 2 – 0 in casa del Sassuolo e si rilanciano in classifica, agganciando il Genoa a 9 punti (grifoni impegnati domani a Marassi contro la Roma) e avvicinando la Spal, ferma a 10 dopo la sconfitta di oggi al Bentegodi contro il ChievoVerona. Le due reti della vittoria della squadra di Pecchia arrivano nel primo tempo e portano la firma di Zuculini (22′) e Verde (31′), ma per tutto il primo tempo è Cerci a illuminare la scena e mostrare il meglio del suo repertorio. Per un’ala ritrovata da una parte continua il periodo no dell’altra stella in campo oggi, Berardi, ancora alla ricerca della condizione migliore. Festeggia così tutta la città di Verona, che nella giornata odierna, come detto, vede anche la vittoria del Chievo contro la Spal grazie alla doppietta di Inglese.

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