La prima vittoria è della Russia

Nella gara inaugurale dei Mondiali 2018, i padroni di casa della Russia travolgono l’Arabia Saudita 5-0. Il primo match del Gruppo A è sbloccato al 12′ da Gazinsky di testa. Il raddoppio arriva al 43′ con una gran giocata del subentrato Cheryshev. Il tris lo sigla al 71′ Dzyuba, a pochi secondi dal suo ingresso in campo, con un altro colpo di testa. Cheryshev d’esterno trova la doppietta al 91′ mentre Golovin su punizione al 94′ chiude la festa.

Dopo l’attesa, lo spettacolo e i colori della cerimonia d’apertura, si alza il sipario sulla Coppa del Mondo con Russia e Arabia Saudita, rispettivamente alle posizioni numero 70 e 67 del ranking Fifa, chiamate per prime a presentarsi al pubblico per dare, davvero, il via allo show Mondiale. Certo, il tasso tecnico delle due Nazionali non è sublime ma la partita inaugurale del torneo più atteso è, per definizione, momento topico. I ragazzi di Cherchesovsi si presentano con sulle spalle il peso di sette sconfitte consecutive, e conseguenti polemiche, nelle ultime amichevoli e il dovere (che spesso può diventare fardello) di fare gli onori di casa: nel 4-2-3-1 il riferimento d’attacco è Smolov, circondato dalla corsa e dalla qualità di Golovin, Dzagoev e Samedov. I sauditi sono a specchio ma la punta Al Sahlawy non viene in realtà mai coinvolta e così non può dettare tempi e inserimenti ai centrocampisti. I figli del deserto cercano di giocare palla a terra e fraseggiare nello stretto, non pressano mai alto e hanno nella difesa un punto molto più che debole, quasi ai limiti dell’accettabile. In realtà hanno in generale ovvi ed evidenti problemi in fase di impostazione e nelle ripartenze sono spesso, quasi sempre, imprecisi nei tocchi e nelle giocate.

Alla Russia, che pur non fa del possesso una sua caratteristica, basta ricondurre con abilità qualche contropiede in velocità per bucare i sauditi e metterli in difficoltà: e su entrambi i gol del primo tempo c’è il piede di Golovin, gioiellino nel mirino della Juve, che prima pennella un cross perfetto in area per il colpo di testa di Gazinsky che vale la prima esultanza Mondiale, poi conduce una ripartenza proseguita da Zobnin e culminata nella giocata del subentrato Cheryshev che fa fuori mezza retroguardia araba e batte un sempre impacciato Al Muayouf. Proprio il suo ingresso, nel ruolo di Golovin, dovuto all’infortunio di Dzagoev (ko per un guaio muscolare), è mossa ben letta dal ct russo che sposta il talento del CSKA più vicino alla prima punta.

Il ritmo saudita non cambia, non si diversifica per incapacità di tenere il pallino del gioco e sfruttare anche i calci piazzati. Centrocampisti lenti negli smarcamenti, spazi chiusi: ma un’occasione buona arriva a inizio ripresa con Al Jassam che arriva però tardi su un pallone bucato dalla difesa di casa e che attraversa tutta la linea di porta. Guadagnano comunque pochi metri gli uomini di Pizzi nonostante una Russia a sua volta in calo, spesso dietro la palla e dedita a qualche strappo con cui cercare di chiudere ogni discorso, se mai ce ne fosse bisogno. Discorso chiuso dalla gran vena del ct Cherchesov in fatto di sostituzioni: al 71′, infatti, Dzyuba non fa in tempo a mettere piede in campo che già fa tris di testa sfruttando il secondo assist di giornata di Golovin. L’Arabia Saudita, che di fatto è durata dieci minuti, sparisce totalmente dal campo e in pieno recupero concede la goleada ai russi: Cheryshev trova la doppietta con un colpo d’esterno da applausi che va all’incrocio mentre Golovin trova la meritata rete su punizione al 94′. Poca cosa i sauditi, buone individualità per i russi, travolgenti pur senza strafare: il prossimo match contro l’Uruguay sarà certamente un banco di prova più credibile. Ma per ora a Mosca si possono godere una partenza a suon di gol.

IL TABELLINO
RUSSIA-ARABIA SAUDITA 5-0
Russia (4-2-3-1): Akinfeev sv; Mario Fernandes 6, Kutepov 5,5, Ignashevich 6, Zirkov 6; Gazinsky 7, Zobnin 6,5; Samedov 6,5 (19′ st Kuzaiev 6,5), Dzagoev 6 (24′ Cheryshev 7,5), Golovin 8; Smolov 6,5 (25′ st Dzyuba 6,5) . A disp.: Gabulov, Lunev, Smolinkov, Semenov, Kudriashov, Granat, Al. Miranchuk, An. Miranchul, Erokhin. All.: Cherchesov 7
Arabia Saudita (4-2-3-1): Al-Maiouf 5; Al Burayk 5, Os.Hawsawi 4, Om.Hawsawi 4, Al-Shahrani 5; Otayf 4,5 (19′ st Al Harby 5), Al-Dawsari 5, Al-Faraj 5, Al-Jassam 6; Al-Shehri 5 (32′ st Hattan Bahebri 5), Al-Sahlawi 4,5 (40′ st Asiri sv). A disp.: Al Mosailem, Al Owais, Al Burayk, Al Muwallad, Al Khaibri, Kanno, Al Khaibari, Al Moqahwi, Mo. Hawsawi. All.: Pizzi 4,5
Arbitro: Pitana (Arg)
Marcatori: 12′ Gazinsky (R), 43′ Cheryshev (R), 26′ st Dzyuba (R), 46′ st Cheryshev (R), 49′ st Golovin (R)
Ammoniti: Golovin (R), Al Jassam (A)

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto