Damiano Virga: il medico sindaco che ha partecipato alle lotte contadine

Il dottor Virga Damiano, figlio del Farmacista Carmelo e di donna Concetta Pernice, secondo di tre figli nacque ad lsnello il 3 novembre 1910. Iniziò gli studi secondari in Palermo presso il Collegio Massimo Mamiani e li completò al Liceo Mandralisca di Cefalù. Nel 1939 sposò Antonietta Tarantino docente di lettere classiche. Da questa felice unione nasceranno cinque figli che saranno la gioia e l’orgoglio della sua vita. Conseguì la laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Palermo nel 1942.

Dovette interrompere gli studi di specializzazione in oculistica a causa della guerra. Si trasferì prima a Isnello e poi a Cefalù dove esercitò la sua professione di Medico Chirurgo. Dal 1957 al 1976  diresse gli ambulatori della Coltivatori Diretti nelle Madonie, a Termini Imerese, e alla fine della carriera anche  quello di Palermo. Impegnatosi politicamente nel dopoguerra (1946-1948), partecipò attivamente alla lotta contadina per il riscatto sociale, organizzando e partecipando personalmente all’occupazione dei latifondi Aquilea e Mongerrati per la riforma agraria. Fu Sindaco d’Isnello dal 1954 al 1962, amministratore integerrimo, si prodigò per il benessere del suo paese, lottò sempre per la difesa del patrimonio culturale e materiale di lsnello, in particolare per la difesa di Piano Zucchi, nel quale, vedeva il futuro sviluppo turistico integrato nell’ambito dell’economia del paese e opponendosi strenuamente ad ogni sorta di lottizzazìone, privatizzazione speculazione o vendita.

Antepose sempre gli interessi del proprio paese sacrificando spesso i propri. Scrittore e poeta si distinse sin da giovanissimo per le sue doti artistiche e letterarie. Fu autore di diversi Saggi storici: Saggio storico e folkloristico sulla Casazza edizione A. Renna Palermo 1950  e sul Castello di Isnello pubblicato nel bollettino del Rotary Club Palermo 1966. Autore di una vastissima produzione di composizioni poetiche sia in dialetto siciliano, che in lingua italiana, paroliere di diverse canzoni, ottenne numerosissimi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali, nonché parecchi titoli di Accademico di merito (Accademico Gentium Pro-Pace, Accademico di San Marco (Venezia), Accademico della città di Boretto etc. etc.) Paroliere di diverse canzoni.

Fondò e diresse il giornale « La Casazza di lsnello ». Fu corrispondente de « L’Ora » e del « Giornale di Sicilia », collaborò a: « Italia Letteraria », « Corriere delle Madonie » « L’Eco di Gibilmanna » « Voce Amica (snello). Ritiratosi a vita privata si dedicò alle cure della sua famiglia che amò sopra ogni cosa, continuò a seguire sempre attivamente e con grande amore i problemi del suo paese e dei suoi concittadini. Sensibilissimo ai problemi umani, agli interessi scientifici, amante della natura e degli animali, benché provato fisicamente da lunga malattia, conservò   intatte   queste   sue   doti   fino   all’ultimo giorno. Muore  a Cefalù il 30 agosto1981.

Inauguriamo su cefalunews una sezione per far conoscere i medici cefaludesi che hanno operato a Cefalù lasciando un segno importante della loro presenza. L’idea di raccogliere le loro biografie è del Kefablog, l’iniziativa nata per far conoscere Cefalù, finanziata con 1.800 euro di borse di studio costituite dagli emigrati cefaludesi che fanno parte dell’associazione Cefaludesi nel mondo. (Ossuna – Postierla)

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