«Attenzione a queste due malattie sessuali»: rischiate la sterilità e complicanze cardiovascolari

Una vera e propria epidemia silenziosa si sta facendo strada fra gli uomini. Una persona su 25 in tutto il mondo trasporta infezioni sessualmente trasmissibili. A rivelarlo è uno studio secondo il quale due delle più comuni tra queste infezioni, la gonorrea e la sifilide, destano particolare preoccupazione perché stanno diventando resistenti agli antibiotici, rendendole quasi impossibili da trattare. Lo studio, pubblicato nel Bollettino dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, rivela evidenzia come le infezioni sessualmente trasmissibili hanno un grave impatto sulla salute di adulti e bambini e, se non trattate, possono portare a infertilità, morte in utero, aumento del rischio di HIV e persino complicanze cardiovascolari e neurologiche.

La sifilide è un vero e proprio problema perché ha portato a circa 200.000 nati morti e morti di neonati. Le nuove cifre sono pubblicate nella settimana in cui i dati di Public Health England hanno dimostrato che nel 2018 sono stati diagnosticati circa 448.000 casi di Malattie a trasmissione alimentare, con un aumento del 5% rispetto al 2017.  La sifilide si trasmette di persona in persona direttamente attraverso le ferite e le ulcere che si formano nelle zone genitali, rettali e sulla bocca a seguito di contatto sessuale. Non si trasmette in modo indiretto attraverso il contatto con oggetti, stoviglie o indumenti utilizzati da un soggetto infettato. Una donna gravida malata può trasmettere l’infezione al feto durante la gravidanza. La gonorrea o blenorragia, è una malattia sessualmente trasmissibile causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae, che infetta le vie uretrali nell’uomo e le vie uro-genitali nella donna. E’ una delle malattie sessualmente trasmesse più diffuse al mondo. Può essere asintomatica, ma può anche evolvere e complicarsi causando batteriemie e sterilità.

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