Aria condizionata: ecco come evitare 13 malattie facili da prendere

Con l’arrivo delle alte temperature estive si accendono i condizionatori e i climatizzatori per tenere sotto controllo il caldo. Attenzione, però, perché l’aria condizionata provoca seri danni alla salute. Ecco in sintesi le malattie a cui si va incontro in estate per colpa proprio dell’aria condizionata.

1. Artrite reumatoide. L’artrite è un’infiammazione delle articolazioni. Può interessare una o più articolazioni e può essere acuta o cronica. In linea di principio generale si può affermare che nelle malattie reumatiche gli ambienti freddi, umidi e molto ventilati aggravano il quadro sintomatologico, mentre i climi caldi e secchi lo migliorano.

2. Colpo della strega. L’aria condizionata va utilizzata con moderazione. Andrebbe spenta nelle ore notturne. Se si dorme con flussi elevati di aria condizionata è facile al risveglio sentirsi indolenziti e accusare il cosiddetto “colpo della strega”.

3. Congiuntivite e blefarite. L’esposizione ad aria condizionata per lunghi periodi e senza ricircolo d’aria espone l’occhio a dei danni importanti. Esponendosi ad aria condizionata si può incorrere nella secchezza del sistema lacrimale.

4. Faringite e laringite. Soggiornare a lungo in ambienti con aria condizionata può determinare malattie delle prime vie respiratorie, in particolare faringiti e laringiti. I sistemi di condizionamento provocano soprattutto un abbassamento dell’umidità dell’aria. Chi sta in auto o sta a lungo in un ambiente dove l’aria condizionata è spinta verso basse temperature, e soprattutto verso una forte deumidificazione, arriva a subire dei fastidi e a volte sviluppa delle vere malattie.

5. Influenza. Il passaggio da un ambiente all’altro, con temperature diverse, può determinare una situazione di squilibrio della temperatura corporea con conseguente indebolimento delle difese immunitarie.

6. Irritazione della gola e raucedine. Lo sbalzo termico e pressorio, anche minimo, può in alcuni casi condizionare il funzionamento del naso. Il senso di mal di gola che accompagna questa situazione, anzi meglio il dolore nella deglutizione, è riferibile all’infiammazione della parte posteriore del naso, la rinofaringe.

7. Legionella. Temperature troppo basse e una scarsa manutenzione di condizionatori e climatizzatori aumentano il rischio di problemi di salute, innescando comuni malattie da raffreddamento e in alcune persone e occasionali focolai di malattie molto più gravi come la legionella.

8. Pelle secca. Le diverse ore trascorse con latria condizionata disidratano la pelle. Se non si tiene si tiene costantemente la pelle idratata si va incontro ad una eccessiva secchezza cutanea: invecchiamento precoce della pelle e aumento delle infezioni dermatologie legate alla pelle secca. E’ importante, quindi, avere sempre a portata di mano delle creme idratanti.

9. Problemi ai portatori di lenti a contatto. D’estate gli uffici in cui si lavora mettono a dura prova  gli occhi. L’aria condizionata, le ore passate davanti al pc e le lenti a contatto per chi le indossa sono una combinazione di agenti che contribuisce ad incrementare la secchezza oculare e quindi l’evaporazione dello strato acquoso del film lacrimale.

10. Raffreddori. Sempre più spesso da alcuni anni si assiste alla comparsa di malattie tipicamente invernali nel periodo estivo. la responsabilità è di un uso improprio dell’aria condizionata e di una climatizzazione eccessiva. In casa è utile limitarsi a rinfrescare gli ambienti. Basterebbe solo ridurre l’umidità relativa dell’aria e abbassare di pochi gradi la temperatura. In questo modo si gode di un po’ di sollievo dal caldo torrido e non si rischia di prendere il raffreddore.

11. Rinite cronica. La rinite è un’infiammazione della mucosa delle fosse nasali. Insorge maggiormente in ambienti inquinati, fumosi, con aria condizionata, per irritazione della mucosa nasale ed è favorita dal clima freddo umido.

12. Sinusite. La  sinusite è un processo infiammatorio acuto o cronico del naso esteso ai ai seni paranasali. Molte persone accusano questo disturbo proprio dopo aver trascorso del tempo in ambienti con aria condizionata.

13. Stanchezza. Se ti senti stanco e senti dei brividi anche in piena estate la colpa potrebbe essere proprio dell’aria condizionata. Alcune ricerche dimostrano che le persone che lavorano in ambienti con aria condizionata possono sperimentare mal di testa e affaticamento cronici

Tre precauzioni per evitare le malattie da aria condizionata

1. La differenza fra aria condizionata e aria esterna non deve essere superiore ai 7 gradi. Per impostare la temperatura dell’aria c’è una formula. La metà di quella esterna più 10°C. 

2. Il flusso di aria non va orientato direttamente verso le persone, le scrivanie, i tavolo da pranzo, le poltrone, i letti. 

3. E’ sbagliato posizionare lo split dietro a tende, divani o di fronte una parete a meno di tre metri perché si genera un “rimbalzo” dell’aria che colpisce le persone.

Cambia impostazioni privacy
Torna in alto