Chi mangia mele ogni giorno vive più a lungo? Cosa dice la scienza

Chi mangia mele ogni giorno vive più a lungo? Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communications, ha scoperto che mangiare cibi ricchi di flavonoidi, un composto trovato in alte concentrazioni in alimenti come mele e bevande come il tè, riduce il rischio di morte, in particolare tra i forti bevitori di alcool e i fumatori. I ricercatori della School of Medical and Health Sciences dell’Università Edith Cowan hanno studiato i dati dietetici di oltre 53.000 cittadini danesi raccolti in 23 anni. Il dottor Nicola Bondonno, il principale ricercatore dello studio, sostiene di avere fatto una straordinaria scoperta. Le persone che mangiano regolarmente cibi ricchi di flavonoidi hanno un rischio ridotto di prendere il cancro e le malattie cardiache. Questo effetto protettivo è più forte nelle persone che hanno un alto rischio di malattie croniche a causa del fumo di sigarette e del consumo di alcoolici. «Questi risultati sono importanti – commenta il dr. Bondonno – in quanto incoraggiano il consumo di alimenti ricchi di flavonoidi, in particolare nelle persone ad alto rischio di queste malattie croniche». Secondo i risultati dello studio, la quantità giornaliera raccomandata di flavonoidi è di 500 mg.

In quali cibi si trovano i flavonoidi? Si trovano in diversi alimenti presenti in natura: frutti di bosco (mirtilli, more, lamponi), e in generale nella frutta colorata (fragole, uva, meloni, agrumi, albicocche). Vino rosso e tè verde (anche se nel caso del vino rosso va ricordato che è altamente sconsigliato per chi soffre di emorroidi). Cipolle, cavoli, finocchio, pomodori, lattuga, broccoli, spinaci. Propoli, centella asiatica, grano saraceno. Tra le buone fonti di flavonoidi ci sono mele e baccheIn particolare ecco una speciale classifica dei cibi con il maggior contenuto di flavonoidi. Il Biancospino che ne contiene fra 200 e 800 mg ogni cento grammi. Lamponi neri (300-400 mg), Mirtilli (140-270), Uva sultanina nera (130-400 mg), Susine (10-230 mg), Pesche (100-150), Mele (70-170), Fragole (65-175 mg). Cipolle (100-2000 mg), Prezzemolo (1400 mg), Fagioli secchi (10-1000 mg) Salvia (1000-1.500 mg) The (100-850), Vino rosso (250-550 mg).

Quali sono le proprietà benefiche dei flavonoidi? Sono molto utili alla salute perché sono potenti antiossidanti, tanto da essere soprannominati gli “spazzini” dei radicali liberi. Hanno una fortissima azione antinfiammatoria, che agisce anche nei confronti delle malattie autoimmuni. Migliorano la permeabilità capillare e il microcircolo eliminando molti problemi legati alla circolazione venosa. Studi e ricerche hanno dimostrato che il consumo di cibi e bevande ricchi di flavonoidi è associato a migliori aspettative di vita. Chi vuole dimagrire deve puntare sui vegetali che contengono i flavonoidi. Essi entrano in gioco soprattutto nello smaltimento del grasso addominale il più pericoloso per la tua salute e il più antiestetico. I flavonoidi sono utilissimi per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Neutralizzano, infatti, l’azione dei radicali liberi limitando lo stress ossidativo, e quindi i potenziali danni. Mangiare cibi ad alto tasso di flavonoidi ci aiuta a mantenere il sistema cardiocircolatorio e i vasi sanguigni in salute fino a tarda età. Seguire una dieta in cui abbondino i cibi ricchi di flavonoidi non previene il diabete ma aiuta a mantenere stabile ed entro i livelli di guardia la glicemia. I flavonoidi migliorano la circolazione e aiutano a ridurre il grasso addominale, che è all’origine degli scompensi metabolici che portano al diabete di secondo tipo. I flavonoidi mantengono giovane il cervello. I flavonoidi mantengono in buona salute il fegato e proteggono la pelle dall’azione nociva dei raggi ultravioletti. Prevengono diverse patologie soprattutto cardiovascolari, infiammatorie e neoplastiche. Assunti a dosi elevate i flavonoidi possono dare vita a effetti nocivi che superano gli eventuali benefici che potrebbero derivare dalla corretta assunzione di queste sostanze.

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