Mangiare salato a colazione: ecco quando aiuta a dimagrire

Mangiare salato a colazione. «La colazione salata è ideale soprattutto per chi deve affrontare una giornata lavorativa che richiede un elevato sforzo fisico e per chi svolge un’intensa attività sportiva. Ma va bene anche per chi ha necessità di perdere qualche chilo di troppo» spiega la dottoressa Valentina Schirò, biologa nutrizionista specializzata in scienza dell’Alimentazione e dottore di ricerca in oncopatologia molecolare e cellulare. La colazione salata offre un maggior senso di sazietà e per questo permette al corpo di gestire meglio il senso di fame nel corso della giornata. Attenzione, però, perché anche la colazione dolce è importante. La colazione dolce al mattino, infatti, aumenta la produzione di serotonina, che ha un effetto calmante e antistress. La colazione dolce, però, non è consigliata a chi ha problemi gastrointestinali come gastrite, reflusso o dissenteria. Di contro la colazione salata permette di affrontare la prima parte della giornata senza correre il rischio di avvertire i classici morsi della fame a metà mattina grazie alla ricchezza di proteine e di fibre. E’ indicata per i diabetici ma non per coloro che soffrono di patologie renali per via del carico di proteine.

La colazione salata aiuta a dimagrire? Sì. Basta scegliere i prodotti con cura. La colazione salata sazia più velocemente e a lungo, permette di perdere qualche chilo di troppo, introducendo meno zuccheri in corpo responsabili dei picchi glicemici e degli attacchi di fame. Occorre evitare gli alimenti ricchi di sale, additivi, grassi e calorie come salumi, fritti e formaggi. Occorre, invece, mangiare i cereali e il pane integrale, che garantiscono maggiore sazietà. Buona anche frutta secca e semi. Via libera anche per ricotta, formaggi freschi e stagionati, uova e salmone non affumicato. Tutti da consumare con attenzione e parsimonia. Per quanto riguarda la bevande, si può sostituire il caffé con spremute appena fatte, smoothie, frullati freschi. Via libera al salmone con pane tostato e mandorle in scaglie, oppure uova alla coque e crostini di pane al farro.

Quali cibi evitare a colazione? Chi vuole fare una colazione salutare deve evitare la panetteria industriale. I prodotti da forno industriali, infatti, contengono un alto contenuto di carboidrati, grassi saturi e zuccheri. Questi prodotti non forniscono valori nutrizionali rilevanti e sono ipercalorici. Occorre preferire, invece, prodotti da forno fatti in casa. da evitare a colazione anche gli insaccati ovvero tutte le varietà di salumi, comprese quelle che dichiarano di essere “dietetiche”. Sono tutti prodotti dannosi per la salute. Il loro alto contenuto di sodio e grassi saturi nel tempo può favorire sovrappeso, colesterolo alto e ipertensione. Inoltre possono causare gonfiore addominale, flatulenza e reflusso. Evitare a colazione anche i cereali con zuccheri. Anche se alcune varietà siano ricche di fibre, e dunque sono sane, la maggior parte dei prodotti presenti in commercio contengono zucchero in eccesso e coloranti artificiali. Possono causare anche diversi disturbi metabolici. Per una colazione sana vanno anche evitati i succhi di frutta confezionati. Queste bevande sono piene di zucchero e sostanze artificiali nocive per il corpo. Tra i cibi da evitare anche lo yogurt con aromi artificiali. Lo yogurt commerciale, persino quello “light”, contiene sostanze aggiunte che ne alterano la qualità nutrizionale. Questo yogurt favorisce la formazione di muco, è ricco di zucchero e componenti artificiali, causa infiammazione addominale. Tra i cibi da evitare anche le marmellate confezionate. Contengono molti zuccheri e gli additivi artificiali ne riducono la qualità nutrizionale. Infine evitare anche le barrette energetiche che appaiono pratiche da mangiare. Sono prodotti confezionati, raffinati, carichi di zuccheri e altre sostanze non proprio benefiche.

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