Sub morti e droga: si cerca il relitto che sarebbe naufragato

GUARDIA COSTIERA-CAPITANERIA DI PORTO DI ROMA RIPRESE IN MARE APERTO DELLE MOTOVEDETTE DI STANZA A FIUMICINO A SUPPORTO DEL PATTUGLIATORE CP906 "CORSI" NAVE UTILIZZATA PER LA SORVEGLIANZA DELLE COSTE DEL TERRITORIO NAZIONALE. ALCUNI MOMENTI A BORDO E USCITA DAL COMANDO DELLA CAPITANERIA DI PORTO DI ROMA FIUMICINO

Ricognizione a mare alla ricerca di relitti per spiegare il giallo dei tre sub morti trovati fra Termini, Cefalù e Tusa. Un elicottero della Guardia costiera si è alzato in volo alla ricerca di elementi utili alle attività investigative coordinate dalla procura di Patti.

A bordo del velivolo il sostituto procuratore titolare dell’indagine e ufficiali della Capitaneria di porto di Milazzo. Al momento la pista che si segue è quella del naufragio di una nave al largo di Trapani con il suo carico di droga. E’ stato perlustrato il versante tirrenico della costa siciliana, da Patti a Trapani. Nei prossimi giorni si procederà ad alcune ricognizioni subacquee delle aree in cui a dicembre sono stati trovati i tre sub.

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