Il Coronavirus ferma la cultura: spettacoli sospesi al Massimo e al Biondo

Anche la cultura si ferma. A seguito delle drastiche misure prese dal Governo per contenere l’epidemia del Coronavirus, i teatri palermitani annunciano la sospensione delle loro attività fino al 3 aprile. Il Teatro Massimo ha cancellato sette spettacoli. Invito all’ascolto (12 marzo); Vi racconto l’Opera (13 marzo); Nabucco (13-21 marzo); Bambini all’Opera (15 marzo); Le allegre comari di Falstaff (18-21 marzo); La cambiale di matrimonio (27 marzo – 3 aprile); Coppelia (31 marzo – 3 aprile). Sipario abbassato anche al Biondo. Il presidente della Regione ha deciso che “le attività convegnistiche o congressuali, le iniziative e gli eventi, nei luoghi di cultura siciliani, che comportino un affollamento di persone, tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza, sono sospese e differite a data da destinarsi”. Rinviata anche la “Giornata dei Beni culturali siciliani” dedicata a Sebastiano Tusa, originariamente prevista per il 10 marzo. Si ferma anche Palermo Classica. Salteranno i concerti del pianista palermitano Alberto Chines (domenica prossima, 7 marzo), della pianista sudcoreana Ann Soo-Jung (15 marzo), della russa Olga Kirpicheva (22 marzo), e del pianista lettone Anton Rosputko (29 marzo). La stagione dovrebbe riprendere – salvo ulteriori direttive – domenica 5 aprile con il concerto del pianista francese Antoine de Grolée che si dedicherà alla “Partita n. 2 BWV 826” di Bach, alla “Sonata n.14 K457” di Mozart, e alla singolare “Suite da concerto di Pierino e il Lupo” nella trascrizione pianistica di Tatiana Nikolaieva. Stop alle attività del Goethe-Institut. La proiezione del film “Egon Schiele: Tod und Mädchen” prevista per martedì 10 marzo presso il Cinema De Seta è rinviata a martedì 5 maggio, alle 17.30.

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