Caos sullo Stretto, il Cdm annulla l’ordinanza De Luca. «È lupara di Stato» commenta il sindaco

Il Consiglio dei Ministri ha annullato l’ordinanza del sindaco di Messina che limita gli spostamenti in Sicilia, attraverso lo Stretto, come misura contro il diffondersi del coronavirus. Il decreto del Consiglio dei Ministri dovrà adesso essere recepito con decreto della presidenza della Repubblica. Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, parla dalle pagine della Gazzetta del Sud: “Mi vogliono politicamente ammazzare a colpi di lupara di Stato. La riunione straordinaria del Cdm per esaminare il caso De Luca è l’ennesima conferma della trasformazione di una Stato serio in Repubblica delle Banane che questo governo ha avuto la capacità di fare con l’Italia. Mi hanno più volte intimidito con le loro omissioni, i loro silenzi e i loro avvertimenti burocratici ma vado avanti per tutelare gli italiani da quello che ormai è un subdolo regime. Preferisco morire in trincea, politicamente vittima dei colpi di lupara di stato”.

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