Cosa succede quando il colore della mortadella è grigiastro? Ecco la risposta

Cosa succede quando il colore della mortadella è grigiastro? Bisogna stare molto attenti al colore della mortadella. La buona mortadella, infatti, è di colore rosa intenso. La parte magra della mortadella, infatti, deve essere rosa intenso e i cubetti di grasso devono avere bordi definiti e striature evidenti. Occorre diffidare delle mortadelle rosa-grigie perché con molta probabilità vi è stata utilizzata carne di suini leggeri, tipicamente stranieri. occorre diffidare anche della mortadella il cui colore in superficie è pallido perché è indice di un uso di tagli di scarso valore o di una cattiva conservazione. Chi vuole una buona mortadella, inoltre, deve stare anche attento sl profumo. Appena tagliata, infatti, deve inondare il naso e far venire subito l’acquolina in bocca.

Come viene fatta la mortadella? Si parte dalla carne fresca di suino. Si devono miscelare la carcassa ridotta a grana fine, i lardelli a cubetti del grasso suino della gola, il sale e il pepe intero. Tutte le carni devono essere ridotte a una sorta di crema. I cubetti di grasso sono invece preparati a parte. Si impasta la crema con i cubetti, il sale, l’acqua e le spezie e si insacca il composto a seconda della taglia e del peso finale. Delle stufe ad aria secca vengono utilizzate per cuocere i budelli. L’ultima fase prevede di raffreddare con acqua fredda il prodotto e di conservarlo in una cella frigorifera.

Quali sono i benefici della mortadella? La mortadella è ricca di proteine ad alto valore biologico. Vi troviamo lisina, leucina, acido aspartico e acido glutammico. La mortadella contiene ferro, fosforo, zinco. Il ferro è l’elemento di maggior rilevanza e questo fa della mortadella un cibo che contribuisce a formare l’emoglobina ma nello stesso tempo stimola la formazione di tessuti e di midollo. Ricca anche di fosforo la mortadella aiuta a mantenere l’organismo armonico e funzionale. Il consumo di mortadella dev’essere occasionale o, se sistematico, va distribuito nel tempo e non troppo frequente. Le porzioni medie di mortadella sono comprese tra i 60 e gli 80 grammi.

La mortadella è un insaccato? La mortadella è un salume insaccato a base di carne suina. I salumi insaccati sono quelli che vedono le carni lavorate racchiuse all’interno di un involucro che funge da contenitore. La Mortadella rientra in questa categoria: per la precisione, è un insaccato cotto di suino che utilizza le cosce nelle loro rifilature minori, con l’aggiunta del lardello di gola. I salumi non insaccati sono invece quelli prodotti a partire da parti intere dell’animale di diversi tagli, come possono essere, per esempio, la spalla o anche la coscia. Questi salumi non prevedono, infatti, tutto il processo di confezionamento.

Gli insaccati fanno male? Diversi studi hanno dimostrato un legame tra il consumo di carni rosse processate, tra cui rientrano anche gli insaccati, e l’aumento di rischio di cancro. L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro ha inserito questi alimenti tra le sostanze cancerogene certe. Tutto questo, però, non significa che mangiare insaccati provoca il tumore. Piuttosto, invece, è stato verificato un aumento di rischio di avere un tumore se si consumano ingenti quantità di questi alimenti. Alcuni studi, per esempio, hanno dimostrato che mangiare 50 grammi al giorno di insaccati aumentano il rischio di un cancro al colon-retto del 18%.

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