“Un grido di gratitudine si eleva al Signore perché, dopo tanti giorni di sofferenza, possiamo ora celebrare questa Santa Eucaristia insieme ai nostri fratelli e sorelle”: è il saluto di Madre Francesca dal sagrato della Chiesa delle Clarisse in Castelbuono per l’inizio del triduo di Santa Chiara. Nel Vangelo della tempesta sedata, l’invito di Gesù a non avere paura: “Il Signore incontra le nostre fragilità: è sempre con noi anche quando il mare è in tempesta. Ci chiede allora il nostro atto di fede per compiere grandi segni, proprio come in questo periodo di prova”. Un’accorata preghiera al Signore viene rivolta stasera dal Vescovo di Cefalù per accrescere la fede di tutti noi sull’esempio della Beata Vergine Maria e di Santa Chiara, donne umili ma dalla fede incredibilmente salda con la quale hanno operato grandi prodigi.
