La pasta fa bene o fa male al colesterolo? Ecco l’incredibile risposta

La pasta fa bene o fa male al colesterolo? In caso di colesterolo alto è bene consumare porzioni normali di pasta preferendo quella integrale. Bisogna stare molto attenti ai condimenti della pasta. La colesterolemia, infatti, è influenzata dal tipo di grassi presenti nella dieta. A provocare l’aumento del colesterolo sono quelli saturi, di origine animale. Mentre quelli insaturi, di origine vegetale, possono abbassarlo e contribuire ad innalzare quello buono. Ecco perché sono da evitare nei condimenti della pasta burro, lardo, strutto a favore di oli vegetali polinsaturi o monoinsaturi come soprattutto l’olio extravergine di oliva. Tra i grassi a cui prestare molta attenzione non solo quelli che si utilizzano per i condimenti ma anche quei grassi presenti in insaccati, formaggi e uova.

Quali condimenti evitare nella pasta quando si ha il colesterolo alto? Il consiglio è di evitare nella pasta i condimenti troppo elaborati. Bisogna prestare anche molta attenzione anche alle modalità di cottura di questo condimenti. In tal senso nei condimenti non vanno utilizzati gli alcolici come il vino ma anche burro, margarina, strutto e oli di semi vari. Vanno per questi evitati da mangiare i piatti pronti perché troppo spesso sono troppo ricchi di grassi. Non utilizzare le creme di formaggio e stare molto attenti alle fritture. Una corretta dieta anti colesterolo dovrebbe preferire cibi cotti al vapore, al forno e alla griglia e bandire del tutto, invece, le fritture.

Per il colesterolo alto perché stare attenti alla cena? Il colesterolo si combatte soprattutto a cena perché il picco di secrezione si verifica intorno alle 2 di notte. Ecco perché nell’ultimo pasto della giornata bisogna stare attenti al pane, alla pasta, alla pizza, al riso, ai cereali e ai dolci. Vanno limitati, infatti, dalla cena in particolare, per tenere sotto controllo l’insulina e, quindi, controllare l’enzima responsabile dell’innalzamento della secrezione di colesterolo endogeno nel fegato. A cena, invece, secondo gli specialisti della nutrizione, bisogna fare spazio a pesce e verdure che sono alimenti ricchi di omega-3 e fibre che aiutano, invece, nel controllo del colesterolo.

Come tenere sotto controllo il colesterolo? Ecco alcune regole anti-colesterolo. Bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Inserire nella propria alimentazione quotidiana due o tre porzioni di frutta fresca di stagione. Attenzione, però, ai frutti troppo zuccherini, come banane, mandarini, fichi, uva. Consumare molti legumi. Variare spesso i cereali preferendo quelli integrali, non eccedendo nelle quantità. La pasta va bene, purché integrale e condita in maniera semplice come con pomodori freschi e basilico. Anche il pane integrale va bene ma non condito. Evitare piatti pronti che contengono più di 16 grammi di grassi per 100 grammi di prodotto.

Quali cibi evitare quando si ha il colesterolo alto? Andrebbero evitate le carni, soprattutto quelle rosse. Da evitare anche gli insaccati, i formaggi, in particolare quelli più grassi o stagionati. Si dovrebbero preferire carni bianche e pesce azzurro. Utile, invece, l’uso dei fagioli bianchi, che contengono la lecitina che è un fosfolipide che favorisce l’emulsione dei grassi evitando il loro accumulo nel sangue. Ecco perché i fagioli bianchi sono un alimento adatto per la prevenzione delle ipercolesterolemie.

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