Ricotta: quando mangiarla per dimagrire? Quale abbassa la glicemia? Gli esperti rispondono

La ricotta. La ricotta contiene molti nutrienti. Una porzione contiene 180 calorie, 24 grammi di proteine, 5 grammi di grassi, 3 grammi di grassi saturi, 9,5 grammi di carboidrati, 706 mg di sodio, 227 mg di calcio, 264 mg di potassio. Con 12 grammi di proteine in una porzione la ricotta è un concentrato di proteine. Una stessa porzione di yogurt greco normale contiene circa 10 grammi di proteine. Ecco perché la ricotta aiuta a mantenere e costruire la massa corporea magra. La proteina della ricotta è più lenta da digerire rispetto alle proteine ​​del siero di latte. Ecco perché può fare un buon lavoro nelle diete. E’ migliore, infatti, nel promuovere la sazietà. Uno studio scientifico evidenzia che la ricotta è saziante quanto le uova. Ecco perché è un’ottima soluzione anche per la colazione.

Quando mangiare la ricotta per dimagrire?

Uno studio della Florida State University ha evidenziato che mangiando al ricotta prima di dormire aiuta a dimagrire. La proteina, infatti, la caseina, viene rilasciata gradualmente nel corpo. In questo modo garantisce un considerevole apporto di aminoacidi. Per questo basta mangiarla 30 – 60 minuti prima di coricarsi. Oltre a stimolare il metabolismo la ricotta mangiata prima di dormire contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Ecco perché si stanno effettuando altre ricerche per avere conferme a questa bella scoperta.

Quale tipo di rotta abbassa la glicemia?

Bisogna puntare sulla ricotta di vacca. 100 grammi di ricotta di siero vaccina contengono circa 146 calorie e 10,9 grammi di grassi. Quella di capra di calorie ne apporta 180 e di grassi ne contiene 13 grammi. Una bella differenza. I formaggi adatti al diabetico sono quelli magri, che contengono tra il 10 e il 25% di grasso ma anche quelli extra magri, che contengono una percentuale di grasso minore del 10%. Tra i formaggi leggeri la ricotta è quello che risulta più indicato. La ricotta ha un indice glicemico di 30. Per questo è tra gli alimenti a basso indice glicemico che il diabetico può consumare. E’ da preferire, quindi, la ricotta di vacca.

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