Che cos’è l’acne della mascherina? Risponde la dermatologa

Forse non tutti lo sanno ma la mascherina ha delle conseguenze sulla pelle del viso. Di come prevenire e curare è la dott.ssa Ylenia Balice, dermatologa di Humanitas San Pio X.

«Gli inestetismi cutanei insorti come conseguenza dell’uso prolungato della mascherina – dice l’esperta – possono avere diverse cause. Ad esempio, lo sfregamento tra la mascherina e la pelle aumenta il rischio di irritazioni, arrossamenti e desquamazione». L’aumento della temperatura e l’umidità all’interno della mascherina, provocato dalla respirazione, favorisce un micro ambiente che porta alla proliferazione micotica e batterica. Fra questi c’è il batterio che va sono il nome di «Cutibacterium acnes» che provoca il «maskne». Questo micro ambiente che provoca l’acne viene favorito dal tipo di mascherina che si indossa. «Quelle a più strati, come le FP2 e FP3, meno traspiranti – sostiene la dottoressa Balice – possono causare problemi alla pelle più frequentemente». A subire di più le conseguenze da maskne sono le pelli grasse.

Quando bisogna consultare lo specialista? Quando si hanno patologie preesistenti come acne, rosacea, dermatite seborroica e dermatite atopica. In questo casi con l’uso prolungato della mascherina la situazione può peggiorare.«In questi casi – consiglia l’esperta – bisogna consultare lo specialista per individuare correttamente il problema e stabilire il rimedio più efficace». A volte può bastare anche cambiare la mascherina. In presenza di dermatite irritativa o allergica da contatto bisogna scegliere una mascherina fatta di materiale leggero e traspirante. Quando si ha un peggioramento dell’acne l’esperta consiglia una detersione accurata con applicazione di creme non comedogenici.

Quale mascherina usare per contrastare l’acne? «Per contrastare l’acne e gli inestetismi da maskne – dice l’esperta – è fondamentale un’attenta skin care associata alla scelta del modello di mascherina più adeguata alla propria pelle. In ogni caso, è sempre importante consultare il dermatologo prima di applicare prodotti errati o rimedi casalinghi che potrebbero portare a un ulteriore peggioramento del quadro clinico». Per la skin care i consigli sono cinque:  lavare il viso mattina e sera con detergente, utilizzare un’acqua termale spray sul viso, applicare creme lenitive e anti-infiammatorie, applicare prodotti non comedogenici quando compaiono follicoliti o foruncoli. Evitare il trucco quando possibile.

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