Cosa succede a chi mangia cachi con problemi di pelle, occhi, trigliceridi e glicemia alta?

I cachi hanno proprietà che fanno bene alla pelle, agli occhi e ai trigliceridi. Attenzione deve prestare chi ha la glicemia alta. Il loro consumo andrebbe evitato da chi soffre di diabete, insulino-resistenza e obesità. Possiedono un alto contenuto di zuccheri semplici, in particolare fruttosio.

I cachi fanno bene alla pelle?

I cachi sono una buona fonte di antiossidanti come la vitamina C, importante per un sistema immunitario sano. Aiuta a diminuire l’infiammazione e a proteggere i tessuti connettivi del corpo, comprese le ossa, i vasi sanguigni e la pelle. Questi frutti contengono anche licopene e luteina, che agiscono contro i radicali liberi che accelerano l’invecchiamento e varie malattie. Contengono quantità salutari di minerali come fosforo, magnesio, manganese, rame e calcio.

I cachi fanno bene agli occhi?

I cachi possiedono molta vitamina A e antiossidanti che sono importanti per la salute degli occhi. Solo uno di questi fornisce il 55% dell’apporto raccomandato di vitamina A. Questa aiuta il funzionamento delle membrane congiuntivali e della cornea. Inoltre, è un componente essenziale della rodopsina, una proteina necessaria per la normale visione. Contengono anche luteina e zeaxantina, che sono antiossidanti carotenoidi che promuovono una visione sana. Queste due sostanze si trovano in livelli elevati nella retina, uno strato di tessuto sensibile alla luce nella parte posteriore dell’occhio.

I cachi aiutano chi ha problemi di trigliceridi?

Alcuni studi hanno dimostrato che il frutto del cachi potrebbe aiutare a ridurre i livelli di colesterolo. Un altro studio ha dimostrato che mangiarli riduce il colesterolo LDL totale e cattivo, nonché i trigliceridi. Altri modi per aiutare a ridurre il colesterolo in modo naturale e veloce sono l’esercizio fisico regolare, il consumo di molte fibre solubili e l’aumento dell’assunzione di acidi grassi omega-3. I tannini presenti nel cachi possono essere in grado di aiutare a ridurre i livelli di pressione sanguigna. L’ipertensione mette a dura prova il cuore ed è uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardiache.

I cachi aiutano chi ha la glicemia alta?

Sono un po’ più calorici e ricchi di zuccheri. Sono sconsigliati a chi ha la glicemia alta. Chi ha problemi di salute particolari potrà chiedere maggiori informazioni su questi frutti al proprio medico di fiducia soprattutto quando si hanno problemi con la glicemia. In uno di circa 200 grammi si trovano 30 grammi di zucchero. E’ la stessa quantità contenuta in un pacchetto di cracker o in metà piatto di pasta. Esistono dei frutti che vengono solitamente sconsigliati quando si soffre di glicemia alta. Eccone alcuni:

  • Cachi.
  • Fichi.
  • Frutta secca.
  • Canditi.
  • Frutta sciroppata.
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