Cosa succede a chi mangia i cachi tutte le sere? Ecco l’incredibile risposta

I cachi la sera non fa bene. Alzano troppo il carico glicemico della cena. Hanno un alto apporto calorico e molti zuccheri. Durante la notte poi gli zuccheri in eccesso non utilizzati vengono convertiti in grassi.

Quanti cachi si possono mangiare al giorno?

La quantità consigliata è di 1-2 frutti al giorno. In questo modo si sfruttano le loro numerose proprietà benefiche, senza provocare danni alla nostra salute. Sono utili per la salute degli occhi perché contengono luteina e zeaxantina. Aiutano a digerire grazie alla ricchezza delle fibre. Proteggono contro i radicali liberi perché ricchi di antiossidanti. Fanno dimagrire in quanto aumentano il senso di sazietà. Rafforzano le difese immunitarie grazie alla presenza di vitamina C.

Chi non deve mangiare i cachi?

Non sono adatti a chi soffre di diabete o è in sovrappeso. Il loro consumo andrebbe ridotto in coloro che soffrono di diabete, insulino-resistenza e obesità. Questo perché possiedono un alto contenuto di zuccheri semplici, in particolare fruttosio. Il fruttosio non altera la glicemia perchè si ferma nel fegato. Questo zucchero ha un potere di glicazione 7 volte superiore al glucosio. Per questo vuol dire che il fruttosio si lega molto più facilmente alle proteine, portando ad alterarne la funzione.

Chi ha il colesterolo alto può mangiare i cachi?

Molti si chiedono se questi frutti fanno davvero bene al colesterolo. Alcuni siti sostengono che fanno bene. In essi è presente un flavonoide conosciuto con il nome di astragalina, che gli studi hanno dimostrato sia capace di abbassare la pressione sanguigna e quindi regolare i livelli di colesterolo. In questo modo mette anche il cuore al riparo. L’astragalina è un flavonoide antinfiammatorio presente nelle foglie di cachi e nei semi di tè verde. Può migliorare l’ispessimento delle vie aeree e la distruzione alveolare con il blocco dell’infiammazione allergica nelle vie aeree. Pertanto, l’astragalina può essere un agente terapeutico antagonizzante l’asma e le malattie polmonari ostruttive.

Cosa abbinare con i cachi?

Sono un coloratissimo e ricchissimo frutto autunnale molto zuccherino. Il sapore dolce lo rende perfetto per dessert naturali e velocissimi, ma si possono provare anche abbinamenti salati per portare sulla tavola autunnale un pizzico di fantasia. Ecco alcuni abbinamenti:

  • Insalata mista con i cachi.
  • Cachi e prosciutto.
  • Crostini con crema di cachi e formaggio.
  • Yogurt greco con cachi.
  • Crema dolce con cachi e ricotta.
  • Torta di cachi.
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