Mangiare cioccolato tutti i giorni. Cosa succede al cuore, alla glicemia e al colesterolo?

Assumere cioccolato con regolarità aiuta a perdere peso. La conferma arriva da una cricerca americana. Quello fondente aiuterebbe l’organismo a combattere il colesterolo e ad abbassare la pressione. Tutto merito dei flavonoidi che contiene. Sono importanti che proteggono il cuore.

Chi non può mangiare il cioccolato?

Il suo comsumo dovrebbe essere limitato da chi soffre di emicrania cronica, tachicardia, aritmia cardiaca o ipersensibilità alle sostanze nervine. Anche le donne in gravidanza dovrebbero stare molto attente e chi accusa disturbi intestinali e gastrici. E’ un alimento ricco di nichel e come tale devono stare attenti gli allergici a questa sostanza. Chi soffre di diabete o di problemi di insulino resistenza, prima di consumarlo, dovrà consiliarsi con il proprio medico curante.

Cosa succede se mangio cioccolato tutti i giorni?

Quello nero a piccole dosi combatte i radicali liberi. Fa bene al cuore stimolando la circolazione sanguigna, la vasodilatazione e contribuisce a regolare la pressione arteriosa. Contiene la teobromina che è dotata di una blanda azione diuretica, cardiotonica e vasodilatatoria, soprattutto a livello coronarico. Veniva utilizzata come farmaco utile per combattere l’angina. Attenzione a non mangiarlo la sera prima di andare a letto perché eccitante e potrebbe provocare insonnia.

Quanti grammi di cioccolato fondente mangiare?

Gli esperti consigliano di mangiarne 30 grammi al giorno di cioccolato anche se non tutti i giorni. Per la salute è importante scegliere il giusto tipo di cioccolato. Per avere tanti benefici è meglio optare per quello con almeno 75% di cacao. Una ricerca italiana ha stabilito il consumo giornaliero ottimale per prevenire infiammazioni e malattie cardiovascolari è di 6,7 grammi per la precisione.

A cosa fa bene il cioccolato extra fondente?

La differenza con quello extra sta nella quantità di cacao in essi contenuto. L’extra contiene circa 75% di cacao, con picchi anche fino all’85%. La differenza fra le due tipologie è anche nel colore. Il secondo è molto più scuro. Per questo motivo spesso l’extra viene definito nero. Questo è consigliato a chi soffre di glicemia perchè al suo interno gli zuccheri sono sicuramente minori rispetto a tutte le altre tipologie.

Il cioccolato fa bene alla glicemia?

I flavonoidi contenuti nel cioccolato al 75% possono aiutare a ridurre la glicemia. Non bisogna esagerare con le dosi. Un consumo eccessivo provoca un innalzamento della glicemia. In commercio esiste quello per diabetici. Bisogna stare attenti perché crea problemi alla salute. Quello nero ha un indice glicemico pari a 25. Lo può mangiare con moderazione chi deve controllare la sua glicemia.

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