Mangiare 40 grammi di datteri tutti i giorni prima dello sport. Cosa succede al cuore, al colesterolo e alla glicemia?

I datteri sono poveri di grassi e proteine. Sono facilmente digeribili e reintegrano i sali minerali che vengono persi durante lo sport. Sono ricchi di sali minerali e vitamine del gruppo B. Sono una vera miniera di energia particolarmente adatta a chi pratica la palestra.

Quali sono i benefici dei datteri?

I datteri favoriscono la digestione. Proteggono dal cancro al colon. Aiutano le prestazioni del cervello. Prevengono e trattano le emorroidi. Migliorano il sistema cardiovascolare. Prevengono e trattano il raffreddore. Fronteggiano l’anemia. Migliorano la salute degli occhi. Sono frutti molto energetici, ricchi di vitamine e di sali minerali. I datteri apportano il ferro.

A cosa fanno male i datteri?

Sono frutti con alto indice glicemico pari a 70. I datteri possono portare ad un aumento dei livelli di glicemia nel sangue e all’aumento di peso. Mangiare datteri può dunque costituire un pericolo per chi soffre di diabete, per chi deve tenere sotto controllo la glicemia e per il rischio di obesità. Portano anche crampi allo stomaco, gas e diarrea.

Cosa contengono i datteri?

I datteri sono ricchi di zuccheri naturali come fruttosio e glucosio. Il fruttosio è un alimento molto energetico in grado di rallentare la velocità di assorbimento degli altri carboidrati a cui è associato. Assicura in questo modo il rilascio di energia a lungo termine. Il glucosio ne fornisce più rispetto al grasso. Per questo è una fonte di carburante più veloce ed efficiente per il proprio corpo. Sono entrambi adatti a chi fa palestra ma danno problemi a chi ha la glicemia alta.

Quali cibi assumere quando si fa sport?

L’alimentazione dell’atleta deve essere varia e basata sui principi della dieta mediterranea. Fra gli alimenti di base abbiamo frutta, verdura e ortaggi, seguiti da carboidrati, come pane, pasta, riso, farro, patate, ma anche legumi come fagioli, ceci e lenticchie. È necessario mangiare cibi che contengano un ampio spettro di nutrienti per un fabbisogno calorico che varia da 2000 a 5000 kcal giornaliere.

La pasta fa bene a chi fa sport?

E’ un’ottima alleata. Va inserita in una dieta sana ed equilibrata e consumata nelle giuste quantità per non avere problemi con la glicemia. In questo modo aiuta a migliorare la performance fisica. La pasta è una buona fonte di carboidrati complessi che forniscono forza all’organismo lentamente. Per aumentare i suoi benefici l’ideale è sceglierla nella versione integrale perchè fa bene anche alla glicemia.

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