Mangiare 2 mele verdi per abbassare la glicemia e proteggere il cuore negli over 50. Ecco il trucchetto della nonna

Le mele verdi sono la varietà meno calorica. Sono ricche di fibre e tengono sotto controllo la glicemia. Le mele sono rinfrescanti e dissetanti. Soprattutto negli over 50 le mele proteggono il cuore al pari di quanto fanno le statine che i farmaci utilizzati per ridurre il rischio cardiovascolare.

Quali sono i benefici delle mele verdi?

Apportano sali minerali come potassio, magnesio, fosforo e calcio. Offrono vitamine ed in particolare la C. Le mele verdi sono piene di flavonoidi e polifenoli. Si presentano con un basso livello di calorie che ammontano a 38 Kcal ogni etto di frutto. Per questo aiutano intestino, cervello, polmoni, cuore e denti. Le mele prevengono ictus, infarti e aterosclerosi. Tengono sotto controllo il diabete. Rafforzano il sistema immunitario e favoriscono la formazione di collagene.

A cosa fanno male?

Le mele possono provocare gonfiore, produzione di gas e crampi allo stomaco. Se si esagera nel mangiarle possono portare diarrea o costipazione. Possono provocare allergia. In questo caso si può avere prurito ma anche bruciore al palato, alla lingua e alle labbra. Si può andare incontro a gonfiore anomalo delle labbra.

Cosa contengono le mele verdi?

Il cianuro che si trova nei semi. Questa sostanza è un veleno che porta sintomi quali cefalea, ansia, vertigine, bruciore alla bocca e alla faringe, dispnea, tachicardia, nausea, vomito, ipertensione, diaforesi e dolore ai muscoli. In poco tempo porta anche convulsioni, trisma, paralisi, coma, ipotensione e morte. Basta mezza tazza di semi di mele per uccidere un adulto. Un bambino rischia la morte con dosi di semi inferiori. Le mele possiedono una quantità minima di semi e l’intossicazione è molto rara.

Quali cibi proteggono il cuore?

Le noci apportano grassi insaturi, proteine, minerali, vitamine, fibre e polifenoli che proteggono il cuore. I nutrizionisti consigliano di mangiare 30 grammi di noci per restare in forma. Contengono acido alfa-linoleico che è una componente dei grassi Omega 3. Questi grassi diminuiscono il rischio di malattie cardiache come ictus, diabete, obesità e cancro.

La banana fa bene alla glicemia?

E’ un frutto altamente energetico. Contiene il 13% circa di carboidrati semplici. Per questo sono poco adatte al consumo frequente quando si ha il diabete mellito. Possiede un indice glicemico alto e per questo va evitata da chi ha la glicemia alta. Si può optare per quella verde che ha un lento rilascio di zucchero nel sangue.

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