Nuova scoperta: questo cioccolato fa male al cuore. Ecco a cosa fare attenzione

Un recente studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition ha scoperto che gli integratori di estratti di cacao possono ridurre il rischio di morte per malattie cardiovascolari. L’estratto, quindi, può essere utilizzato per avere benefici al proprio cuore. Secondo il National Cancer Institute l’estratto di cacao, un integratore alimentare derivato dalla fava, migliora la sensibilità all’insulina e la cognizione. Riduce anche l’infiammazione.

Il cioccolato al latte contiene estratto di cacao?

Questo cioccolato deve contenere almeno il 25%. Inoltre dovrà contenere anche il 14% di sostanze derivanti dal latte. I suoi ingredienti sono anche lo zucchero, la lecitina di soia e la vaniglia. All’interno di questo tipo di cioccolato ci ve ne potrebbe essere un quantitativo enorme. Per questo può trasformarsi in un alimento molto dannoso per la salute.

Perché il cioccolato al latte fa male?

Possiede molti grassi che provocano problemi gravi al cuore. In massima parte sono saturi industriali. In questo tipo di cioccolato ve ne potrebbero essere il 34% di cui 21% di quelli saturi. Gli esperti dicono di non assumere più di 15 grammi al giorno. A conti fatti chi mangia un etto di questo alimento assume 21 grammi di queste sostanze molto pericolose.

Cosa provocano i grassi saturi?

Fanno male al cuore. Possono causare un aumento del colesterolo totale e anche di quello cattivo. Queste sostanze fanno male al cuore perché predispongono a malattie cardiovascolari, come l’infarto, l’ictus e l’angina pectoris. Ecco perché diventa importante stare molto attenti nel leggere l’etichetta del cioccolato bianco se non si vogliono avere problemi al cuore.

Come leggere le etichette del cioccolato?

L’etichetta del cioccolato deve contenere la percentuale di cacao che contiene. Questo elemento serve a capire la qualità del cioccolato. Maggiore è la sua quantità e migliore sarà la qualità. Nell’etichetta vanno incicati gli ingredienti in ordine alla percentuale di prodotto contenuta. Ecco perché bisogna sempre guardare al primo ingrediente perché è quello contenuto in misura maggiore. Un buon cioccolato dovrebbe avere sempre al primo posto il cacao. Quando al primo posto c’è lo zucchero, invece, ecco che bisogna stare molto attenti.

A cosa fa male lo zucchero?

I sintomi che se ne mangia molto sono molto chiari: stanchezza cronica, aumento di peso, pelle spenta, ipertensione, glicemia alta e persino depressione. Bisogna stare lontani da tutto ciò che finisce in -osio. In particolare glucosio, destrosio, saccarosio, fruttosio, raffinosio, lattosio, maltosio.

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