Alcuni siti internet invitano a non mangiare la mela tutte le sere perché le sue fibre provocano gas, meteorismo, distensione addominale, flatulenza e crampi. Si ha anche un aumento non fisiologico dell’evacuazione fecale. Assumere troppe fibre, infatti, può portare anche la diarrea oltre che un cattivo assorbimento di alcuni farmaci.
Quale frutta contiene più fibre?
Le carrubbe. Contengono il 23% di fibre e sono tra i frutti che contengono la maggiore quantità di questa sostanza. Le carrubbe regolano la funzione intestinale, sono indicate in caso di stitichezza ma anche per la diarrea. I polisaccaridi che possiedono le carrubbe contrastano l’ipercolesterolemia e riducono il colesterolo. Inoltre grazie alle loro fibre le carrubbe rallentano l’assorbimento degli zuccheri, riducono la fame e aumentano il senso di sazietà.
Quale frutta contiene meno fibre?
Il cocomero. Ne contiene solo lo 0,2%. Il cocomero un frutto che idrata, rinforza le ossa, protegge il cuore. Il cocomero previene il cancro e idrata il corpo perché la sua polpa è costituita per oltre il 90% di acqua. Il cocomero contiene la vitamina C che aiuta aiuta a mantenere alte le difese immunitarie. Questo frutto migliora la circolazione del sangue perché è una sorta di vasodilatatore. Per questo è indicato per chi soffre di lieve ipertensione.
Quando mangiare la mela?
Alcuni siti internet consigliano di mangiarla a fine pasto e con la buccia. In questo caso però va lavata bene per evitare residui dei pesticidi che può contenere. Il consiglio dei nutrizionisti è di prendere la mela negli spuntini di metà mattina e metà pomeriggio. Questo perché contenendo molte fibre fa della mela un ottimo spezza fame. Attenzione al succo di mela perché non va preso quando si prende la fexofenadina in quanto ne limita l’assorbimento.
Come mangiare la mela?
Il consiglio è di assumerla cruda. In questo caso la mela ha proprietà astringenti. La mela cotta, invece, è un ottimo rimedio per la stitichezza. La mela va mangiata con la buccia perché questa ha proprietà antitumorali. La buccia contiene i triterpenoidi che secondo alcune ricerche sembrano capaci di ridurre il rischio di tumori al colon e al pancreas. La mela mangiata a stomaco vuoto stabilizza i livelli della glicemia nel sangue.
A cosa fa male la mela?
La mela fa male quando se ne mangiano molte quantità. In questo casi si corrono alcuni rischi. Ecco i più gravi:
- Aumento di peso.
- Incremento della glicemia.
- Gonfiore, gas e diarrea.
- Angioedema, shock anafilattico e orticaria.
- Prurito e dermatite alle mani.
- Sviluppo di allergie.
- Problemi alla tiroide.
