Se la frutta è sempre più inclusa ed introdotta nella maggior parte delle nostre diete, sia come “fine pasto” ma anche come snack vero e proprio, anche la frutta secca ha da sempre conquistato un grande rispetto e diffusione, anche grazie alla struttura stessa che rende questi prodotti alimentari facili da assumere. Per frutta secca si fa riferimento ai vari semi che vengono usati come alimento per l’elevato contenuto di nutrienti in particolare grassi polinsaturi.
Attenzione a mangiare frutta secca: ecco cosa può accadere
Si tratta di una forma di alimento genericamente dall’apporto benefico per l’organsimo, in particolare per la presenza di alcuni nutrienti che sono presenti in grandi quantità nella maggior parte di questi alimenti, ossia sia nella variante di frutta a guscio che quella “polposa”, vale a dire datteri, uva passa e prugne.
Un esempio costanate sono gli acidi grassi insaturi e polinsaturi, compresi quelli della serie Omega-6 e Omega-3, che risultano essere estremamente importanti per la corretta gestione delle proteine e contribuisce a ridurre i livelli di colesterolo e di glucosio del sangue. Di contro la frutta secca è quasi assente (non considerando quella polposa) di grassi, mentre abbondano le vitamine e le fibre. Queste ultime sono essenziali per il corretto funzionamento del sistema digestivo e contribuiscono anche a migliorare “l’agibilità” del cibo attraverso il tratto intestinale.
Chi soffre di svariate tipologie di intolleranze ed allergie alimentari dovrebbe assolutamente limitarne il consumo, così come quello di frutta secca “in busta” che spesso contiene agenti conservanti aggiunti durante la produzione come il sale, che causa ipertensione e numerose altre patologie problematiche per il sistema cardiovascolare.
Chi soffre di malattie e disturbi all’apparato digerente, come ad esempio coliche, morbo di Cron, colite ed ulcere, dovrebbe limitarne il consumo oppure effettuarlo solo dietro consigli del proprio medico di fiducia. Il rischio è di peggiorare i sintomi di queste specifiche malattie.
