Su Netflix arriva la serie Tv con gli episodi che si guardano senza un ordine: ecco di cosa parla “Caleidoscopio”

Dal primo gennaio su Netflix è arrivata una serie Tv con gli epidosi che si possono guardare con l’ordine che ognuno sceglie come vuole. Il suo titolo è “Caleidoscopio” e parla di una rapina.  In realtà è un vero e proprio esperimento che ha attirato molte attenzioni e sta molto piacendo. Racconta la storia di una rapina da 7 miliardi di dollari orchestrata da un ladro di carriera con un gruppo di professionisti. La cosa per cui Caleidoscopio ha attirato molta attenzione, però, non è tanto la trama ma il fatto che i suoi episodi sono stati ideati per essere visti nell’ordine che si vuole.

Secondo la sinossi di Netflix, infatti, l’ordine che ogni spettatore sceglierà influenzerà il suo «punto di vista sulla storia, sui personaggi e sulle questioni in sospeso al centro della rapina». Questo tipo di esperimento portato avanti con “Caleidoscopio” è un pò come quello che Netflix ha già fatto nel 2018 con Bandersnatch, il film interattivo della serie Black Mirror che circa ogni cinque minuti permetteva agli spettatori di scegliere fra due sviluppi diversi della storia. In entrambi i casi, però, sembra che l’esperimento deluda gli spettatori. «Sinceramente, sembra proprio di guardare una serie in disordine», ha scritto Keith Phipps su Vulture.

Il titolo “Caleidoscopio” deriva dal fatto che le sue otto puntate non sono identificate con un numero. Non hanno un ordine ma un colore. Le sequenze possibili sono più di 5mila, ma diventano oltre 40mila se si decide di inserire nelle possibili combinazioni anche Bianco, l’episodio che i creatori della serie raccomandano di guardare per ultimo e che racconta il giorno della rapina. Gli altri episodi invece sono: Giallo, Verde, Blu, Viola, Arancione, Rosso, Rosa. Raccontano vari fatti che coprono un arco temporale di 24 anni. Su Netflix la serie inizia con un brevissimo trailer (Nero) per spiegare il formato a chi decide di guardarla senza saperne niente: qui non viene indicato Bianco come finale.

Agli spettatori va detto che la trama è liberamente ispirata a una storia vera. E’ avvenuta a Manhattan, New York, durante l’uragano Sandy che ha colpito gli Stati Uniti nel 2012. In quella occasione un’azienda ha perso miliardi di dollari in obbligazioni a causa di un allagamento. Garcia ha detto che la serie racconta una storia che sarebbe potuta accadere: «se dovessi fare una rapina userei l’uragano Sandy come copertura».

Online si parla molto di questa serie. Molti critici e appassionati di serie stanno condividendo la sequenza che secondo loro è la migliore. Un criterio possibile è quello di seguire l’ordine cronologico: ogni episodio infatti inizia con una scritta che colloca il racconto in un arco temporale che va da 24 anni prima della rapina a sei mesi dopo. Secondo Heritage questo è l’unico modo per apprezzare Caleidoscopio: per seguire l’ordine cronologico si deve partire da Viola e continuare con Verde, Giallo, Arancione, Blu, Bianco, Rosso, Rosa. Anche se Bianco è pensato per essere l’ultimo, infatti, cronologicamente si colloca prima di Rosso e Rosa.

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