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Il tonno in scatola fa male: attenzione a non comprare questa marca di tonno

Il tonno in scatola fra gli alimenti a lunga conservazione è quello che più si acquista al supermercato perchè ha un sapore che piace a tutti ed è molto comodo da mangiare soprattutto quando abbiamo poco tempo per preparare un pranzo o una cena. Il tonno in scatola si può acquistare al supermercato in ogni momento scegliendolo fra diverse marche. Questo tipo di tonno si può scegliere nella scatoletta con olio d’oliva oppure in quella al naturale.

Il tonno in scatola secondo gli esperti ha più o meno le stesse proprietà nutritive di quello fresco che invece va comprato in pescheria. Questo tipo di tonno contiene gli omega-3 che sono delle sostanze molto importanti per la salute del cuore ma anche per nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Gli omega-3 secondo la ricerca scientifica tengono sotto controllo sia la pressione del sangue come anche i trigliceridi e aiutano la salute della memoria e dell’umore.

Il tonno in scatola fa male? Sì, quando non scegliamo i barattoli che hanno dentro un tonno di qualità ma quelle che viceversa ne contengono uno di scadente qualità fatto di rimasugli magari conservati anche in un scadente olio che non è nemmeno di oliva. Ecco perchè è molto importante leggere l’etichetta che si trova sulla scatoletta ogni volta che compriamo questo tipo di tonno per capire cosa c’è realmente dentro.

A volte nei barattoli dove si mette il tonno a lunga conservazione c’è dentro del pesce pescato in tratti di oceano molto inquinati che per questo contiene anche il mercurio che come tutti sappiamo fa molto male al nostro organismo quando è assunto per lunghi periodi. Il tonno non è di qualità anche quando non è conservato in un vero olio di oliva ma in oli di dubbia provenienza che trasformano la bontà del tonno. Molto importante è conoscere anche la città dove è stato confezionato il tonno per evitare quello marcio.

La marca di tonno in scatola da non comprare perchè fa male è quella di cui non si conosce dove è stato pescato perchè in questi casi potrebbe anche provenire dalle zone FAO 61, 67, 71 nell’Oceano Pacifico che in particolare per 61 e 71 sono altamente inquinate a causa del disastro di Fukushima. Attenzione all’etichetta del tonno, inoltre, per quanto riguarda la presenza di zuccheri aggiunti che vengono messi per nascondere un prodotto scadente e alla fine fanno male alla nostra salute.

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