Il pane fresco piace a tutte le persone perchè buono, versatile, comodo e si può usare come base per gustosi panini, tostato per accompagnare formaggi e insalate o mangiarlo anche da solo. Questo tipo di pane conserva meglio i suoi nutrienti in quanto la freschezza influenza in positivo la quantità di vitamine e minerali che possiede. La mollica di questo pane è spesso soffice e leggera tanto da renderlo più digeribile e piacevole da mangiare e gustare.
Il pane fresco fatto con ingredienti di alta qualità e processi di produzione sani fa bene perchè fonte di carboidrati complessi che forniscono energia a lungo termine. Questo tipo di pane quando è prodotto con farine integrali, contiene fibre che aiutano il benessere digestivo, regolano il transito intestinale, favoriscono la salute del sistema digestivo. Il pane possiede una varietà di vitamine e minerali e in particolare le vitamine del gruppo B insieme a ferro e magnesio.
Il pane fresco fa bene? Sì quando è fatto con elementi naturali come farina, acqua e lievito mentre può dare problemi al nostro benessere quando vi si mettono dentro conservanti e additivi per conservarlo più a lungo. Bisogna sempre leggere l’etichetta del pane perchè non fa bene quando contiene conservanti come il propionato di calcio o di sodio che fanno male anche se sono usati per prevenire la formazione di muffe.
Nel pane si possono trovare anche zuccheri nascosti come lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio (HFCS) che viene messo per dolcificarlo e migliorarne il colore. In realtà lo sciroppo di mai non ha niente a che vedere con il pane ma provoca danni alla salute in quanto causa obesità, sviluppa diabete e malattie legate al cuore. Nel pane si mettono anche i fosfati di calcio e di ammonio per migliorarne la lievitazione ma alcune persone potrebbero essere sensibili o allergiche proprio verso queste due sostanze.
In conclusione la marca di pane fresco che fa bene alla glicemia, alla digestione e alla pressione è quella che contiene solo tre ingredienti: farina, acqua e lievito naturale. Attenzione sempre alla sua etichetta perchè anche il pane fresco può fare male al nostro organismo quando contiene sostanze come acido sorbico, BHT (idrossitoluene butilato) e BHA (idrossianisolo butilato), lecitina, mono e digliceridi, amilasi, proteasi, cloruro di calcio, caramello. Alcuni tipi di pane hanno il beta-carotene: un colorante naturale per dargli un tono giallo-arancione.
