Nell’atmosfera vibrante della Domenica delle Palme, i volti, i colori e i momenti di fede di Gangi hanno assunto un ruolo centrale, diventando il soggetto principale per gli studenti di fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Palermo nella loro prima uscita ufficiale.
Grazie a un accordo sottoscritto tra il Comune di Gangi e l’Accademia di Belle Arti di Palermo, i giovani studenti avranno l’opportunità di svolgere attività didattiche ed esercitazioni fotografiche nei prossimi mesi. L’obiettivo finale è la realizzazione di un libro su Gangi, finanziato dai fondi del Dipartimento di Progettazione e Arti Applicate e in collaborazione con la casa editrice Lettera Ventidue.
Questo progetto ambizioso, promosso dall’Accademia di Belle Arti di Palermo con il contributo dei docenti del triennio in fotografia, quali Giorgio Barrera, Jacqueline Ceresoli, Sebastiano Raimondo, Sandro Scalia e Maria Vittoria Trovato, si propone di catturare l’essenza di Gangi attraverso l’obiettivo degli studenti.
Nella scorsa domenica, i primi 25 studenti hanno preso parte attivamente alla documentazione della festa religiosa della Domenica delle Palme. Accolti dal sindaco di Gangi, Giuseppe Ferrarello, e dal consigliere comunale Santi Virga, gli studenti hanno iniziato il loro viaggio fotografico nel cuore di questa affascinante comunità.
La gratitudine del sindaco Ferrarello
Il sindaco Giuseppe Ferrarello ha espresso gratitudine verso l’Accademia delle Belle Arti di Palermo e i suoi illustri docenti, in particolare il professor Sebastiano Raimondo, nativo di Gangi. Ha sottolineato l’importanza di questo progetto nel raccontare Gangi e le sue ricche tradizioni attraverso l’arte della fotografia.
Quest’iniziativa non solo offre agli studenti un’opportunità unica di esplorare la bellezza e la spiritualità di Gangi, ma contribuisce anche a preservare e promuovere il patrimonio culturale e artistico di questa affascinante città siciliana.
Gangi, con le sue stradine tortuose, le sue antiche tradizioni e la sua vibrante comunità, si rivela un soggetto affascinante per gli aspiranti fotografi, offrendo un ricco panorama di emozioni, colori e culture da catturare attraverso l’obiettivo della macchina fotografica.
Questo progetto non solo celebra l’arte della fotografia, ma anche l’importanza della collaborazione tra istituzioni accademiche e comunità locali nel promuovere la cultura e l’identità di luoghi unici come Gangi.