Nasa e Esa insieme per far atterrare un rover europeo su Marte

Nicky Fox, amministratore associato della NASA per la direzione della missione scientifica, e Daniel Neuenschwander, direttore dell’esplorazione umana e robotica dell’ESA, hanno firmato un importante accordo presso la sede dell’ESA. Questo accordo mira ad espandere la collaborazione tra le due agenzie spaziali sulla missione del rover ExoMars Rosalind Franklin, che sarà lanciato nel 2028. La missione cercherà segni di vita antica su Marte.
Grazie al nuovo memorandum d’intesa, il programma di servizi di lancio della NASA si impegna a procurare un fornitore statunitense di lancio commerciale per il rover Rosalind Franklin. Inoltre, la NASA fornirà unità riscaldanti e componenti del sistema di propulsione necessari per l’atterraggio su Marte. Un aspetto innovativo della missione sarà l’introduzione di uno strumento che perforerà fino a 2 metri di profondità sotto la superficie marziana per raccogliere campioni di ghiaccio, protetti dalle radiazioni e dalle temperature estreme.
“Le capacità uniche di perforazione del rover Rosalind Franklin e il laboratorio di campionamento a bordo offrono un valore scientifico eccezionale nella ricerca di prove della vita passata su Marte”, ha dichiarato Nicola Fox, amministratore associato della direzione della missione scientifica della NASA a Washington.

“La NASA sostiene la missione Rosalind Franklin per rafforzare la partnership tra Stati Uniti ed Europa nell’esplorazione del nostro sistema solare e oltre”.

Oltre alla collaborazione con l’ESA, la NASA sta anche lavorando con il Centro aerospaziale tedesco (DLR) e l’agenzia spaziale francese CNES (Centre National d’Études Spatiales) per fornire componenti chiave al Mars Organic Molecule Analyser, lo strumento principale del rover Rosalind Franklin. Questo strumento cercherà gli elementi costitutivi della vita nei campioni di suolo marziano.
La NASA collaborerà con il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti per utilizzare fonti di energia a radioisotopi nelle missioni spaziali. In particolare, verranno impiegate unità leggere di riscaldamento a radioisotopi per supportare le operazioni del rover su Marte.
La missione del rover Rosalind Franklin si integra perfettamente con la campagna multi-missione Mars Sample Return, condotta congiuntamente da NASA ed ESA. Questa campagna mira a raccogliere e riportare sulla Terra campioni marziani per un’analisi approfondita, avanzando così la nostra comprensione del Pianeta Rosso.
L’accordo tra NASA ed ESA rappresenta un passo significativo nella collaborazione internazionale per l’esplorazione spaziale. La missione ExoMars Rosalind Franklin, con il suo approccio innovativo e le sue tecnologie avanzate, promette di svelare nuovi segreti del Pianeta Rosso e di avvicinarci ulteriormente alla scoperta di vita extraterrestre.Questo storico accordo rafforza la cooperazione tra le principali agenzie spaziali del mondo, aprendo nuove frontiere nella ricerca scientifica e nell’esplorazione del nostro sistema solare.
Per ulteriori informazioni sulla ricerca della NASA su Marte, visitare:
https://science.nasa.gov/mars
Foto Credit: ESA/Damien Dos Santos

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