Il Fly Eye è ultimato e intanto va a Matera. Pronto ad osservare il cielo. E’ il prossimo traguardo per il telescopio Flyeye.
Comunica OHB Italia, che costruisce il Flyeye
“Siamo lieti di annunciare che il telescopio #Flyeye ha raggiunto con successo il suo prossimo traguardo: con la “Telescope Shipment Review” il sistema è stato completamente verificato e il telescopio è ora pronto per essere consegnato. Sviluppato e assemblato da OHB Italia SpA e finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea – ESA , il primo telescopio Flyeye supporterà le osservazioni di oggetti celesti con un diametro fino a 100 metri dalla Sicilia, Italia. Circa 1.000 nuovi asteroidi entrano nel nostro sistema planetario ogni anno. Più di novecento potenzialmente pericolosi oggetti vicini alla Terra (NEO), come sono noti, vengono monitorati.
Flyeye è ora pronto per il suo trasferimento al suo primo osservatorio di destinazione Matera in Italia.
La sua “prima luce” è prevista entro il 2024″.
Successivamente, il telescopio dovrebbe essere trasferito nella sua destinazione finale in Sicilia sul Monte Mufara non appena la nuova infrastruttura dell’osservatorio sarà completata (fine 2025).
Parallelamente, sta procedendo la progettazione della seconda generazione del telescopio.
Nel 2022 OHB Italia ha firmato un contratto con l’Agenzia Spaziale Italiana ASI per la consegna di altri quattro telescopi Flyeye dedicati alla Sorveglianza Spaziale per creare una rete Flyeye in tutto il mondo.