Come lavare le scarpe in lavatrice: ecco il metodo dell’esperto

La lavatrice è un elemento irrinunciabile nella stragrande maggioranza dei casi applicato all’ambito casalingo, in quanto ogni abitazione per quanto ridotta ed umile non può farne a meno. Ed è ovviamente vero che in lavatrice si possono lavare numerose forme di capi di  abbigliamento ed in casi specifici anche le calzature. Ma come lavare correttamente le scarpe in lavatrice?

Esistono vari metodi, che ovviamente vanno ben controllati e testati con cura in quanto non tutte le scarpe possono essere sottoposte ad un lavaggio in lavatrice.

Quali sono i consigli “basilari” in tal senso? Proviamo a scoprirlo insieme.

Come lavare le scarpe in lavatrice, attenzione!

Le scarpe sono qualcosa di mediamente complesso rispetto ai comuni abiti in quanto molto spesso costituite da tessuti diversificati, naturali ma anche sintetici, inoltre va considerato anche l’ambito di parti in metallo o in gomma e derivati.

Sostanzialmente lavare le scarpe in lavatrice costituisce la soluzione più pratica ma che deve essere assolutamente effettuata in step definiti.

In primis è importante controllare sulle varie etichette o nella confezione la possibilità, tramite etichetta di lavaggio in lavatrice, generalmente questo è ben evidenziato da vari simboli, dove sono anche disposte le varie temperature e modalità di lavaggio.

In senso ampio sono in particolare le scarpe in tessuto o in tela oppure quelle sportive concepite in materiali sintetici da ginnastica o da trekking. E’ una buona idea poi togliere le stringhe  ( i lacci) e pulire meglio possibile la suola da impurità e sporco che naturalmente va a depositarsi, magari tenendole per un po’ in acqua calda e poi rimuovendo il tutto con una spazzola.

Meglio poi lavare esclusivamente le scarpe, senza nient’altro nel cestello, conferire una temperatura di lavaggio di 30 o  40 gradi al massimo ed una velocità di centrifuga bassa o molto bassa (il limite di sicurezza è di 800 giri al minuto), meglio ancora se la lavatrice presenta uno specifico programma per le scarpe. In caso di assenza di etichette è meglio non provare affatto a lavare le calzature, senza prima di esserci rivolti ad un esperto.

Optare per un detersivo non troppo invasivo, magari neutro è una buona idea, mentre è sconsigliato fare ricorso ad ammorbidenti. Per asciugarle è bene tenerle in un’area ventilata ma non sotto la luce diretta del sole, evitando di tenerle appese ma solo appoggiate su un piano, con della carta da giornale appallottolata nella parte interna così da non modificarne la forma.

Vincenzo Galletta: