Come si chiama il piccolo comune di Sicilia dove si mangiano le gustose “zziringuri” e i residenti si chiamano malvagnesi.

Malvagna, un incantevole piccolo comune situato nella provincia di Messina, Sicilia, è rinomato per la sua tradizione culinaria e, in particolare, per le gustose “zziringuri.” Questo piccolo borgo di appena 716 residenti offre un’esperienza autentica della vita siciliana, dove i sapori e le tradizioni locali sono ancora fortemente radicati.

Le “zziringuri” sono una specialità tipica di Malvagna, molto apprezzata dagli abitanti locali e dai visitatori. Questo piatto è preparato con ingredienti semplici e genuini, spesso prodotti nelle terre fertili circostanti. Le “zziringuri” rappresentano perfettamente la cucina tradizionale siciliana, caratterizzata dall’uso sapiente di prodotti locali e dalla combinazione di sapori unici. Le “zziringuri”, a base di cotiche di maiale, sono ciò che rimane dalla cottura delle varie parti del maiale all’interno della ‘caddara’ dopo la lavorazione del suino e vi si condiscono pane e pasta.

Gli abitanti di Malvagna sono conosciuti come malvagnesi. Questa comunità è nota per la sua ospitalità e per il forte legame con le tradizioni culturali e gastronomiche del territorio. I malvagnesi sono orgogliosi delle loro radici e della loro cucina, e amano condividere le loro specialità culinarie con i visitatori, offrendo un caloroso benvenuto a chiunque desideri scoprire le bellezze e i sapori di Malvagna.

Come si chiama il piccolo comune di Sicilia dove si mangiano le gustose “zziringuri” e i residenti si chiamano malvagnesi.

La maggior parte delle manifestazioni culturali si concentra nel periodo estivo ed in quello natalizio. Una tradizione natalizia recente è quella dei caratteristici presepi rionali realizzati nei diversi quartieri sparsi nel paese e del presepe vivente recitato in vernacolo ed allestito nell’antico quartiere della “Timpa Tirrinchiuna” e che vede il coinvolgimento dell’intera comunità. Un’altra tradizione di origine remota è a strina (strenna). La strina è una tradizione tipica locale e si effettua il giorno di capodanno.

La festa patronale in onore di Sant’Anna si svolge, come da tradizione, l’ultima domenica di luglio. Malvagna vanta una serie di monumenti e luoghi di interesse che testimoniano la ricca storia e il patrimonio culturale del comune. Uno dei siti più importanti è il convento dei Frati Minori “San Giuseppe”, fondato nel 1720 da Ignazio Migliaccio, duca di Galizia e principe di Mazzarino. Il convento conserva alcuni affreschi nel chiostro e una meravigliosa scultura lignea settecentesca all’interno della chiesetta annessa, rendendolo una tappa imperdibile per gli appassionati di arte e storia.

Un altro luogo di grande interesse è la Cuba Bizantina (Trichora) di Malvagna, una testimonianza dell’epoca bizantina che affascina per la sua architettura unica. La chiesetta settecentesca di San Marco aggiunge ulteriore valore al patrimonio religioso del comune, con la sua storia e il suo fascino architettonico.

Redazione: