Questo il testo integrale sottoscritto dai Sindaci di Cefalù, Castelbuono, Pollina, Isnello, Collesano,
San Mauro Castelverde, Lascari, Gratteri, Campofelice di Roccella.
Al Presidente della Regione Sicilia
On. Nello Musumeci [email protected]
All’Assessore Regionale alla Salute
Dott. Ruggero Razza [email protected]
Al Presidente della Fondazione
“Istituto G. Giglio” di Cefalù
Dott. Giovanni Albano [email protected]
Al Capo Dipartimento della
Protezione Civile
Dott. Angelo Borrelli [email protected]
e p.c. Al Ministro della Salute
On. Roberto Speranza [email protected]
Oggetto: Allestimenti di reparti COVID-19 presso l’Ospedale G. Giglio di Cefalù – Richiesta urgente
di chiarimenti.
I Sindaci dei Comuni del Distretto Socio Sanitario 33 (Cefalù – Castelbuono – Pollina – San Mauro
Castelverde – Isnello – Collesano – Campofelice di Roccella – Lascari e Gratteri )
premesso che:
– con nota del 26 marzo u.s. i sottoscrittori Sindaci hanno comunicato al Presidente della Fondazione
“Istituto G. Giglio” di Cefalu’ di aver destinato un contributo economico in favore dell’ospedale per
l’acquisto di uno o più ventilatori polmonari per il potenziamento del reparto di terapia intensiva “….
avuto anche riguardo alla determinazione delle autorità regionali di destinare parte dell’ospedale ai
contagiati dal virus”;
– con la medesima nota, però, è stato evidenziato a chiare lettere “…… l’assoluta necessità che
vengano adottate tutte le misure più idonee , sotto ogni profilo, dirette a salvaguardare la salute di
tutti i dipendenti dell’ospedale e dei ricoverati negli altri reparti “.
Tanto premesso, nella ipotesi in cui non fossero state adottate le misure necessarie sia con riferimento
alla creazione di percorsi separati riservati ai pazienti COVID, sia con riferimento ai sistemi di
protezione individuali in termini di qualità che di quantità, sia con riferimento alle figure mediche
essenziali per affrontare una simile emergenza, i sottoscritti
NEL CONFERMARE
Il sentimento di solidarietà da sempre presente, quale indefettibile bagaglio culturale, nella
popolazione madonita
RIBADISCONO
di ritenere imprescindibile l’approntamento delle misure più idonee, da portare a conoscenza dei
sottoscritti con immediatezza e mediante la necessaria relativa documentazione, sotto il profilo della
sicurezza non solo di tutti gli operatori sanitari ma anche di quanti saranno presenti nel nosocomio. E
ciò anche in considerazione della struttura dell’ospedale (monoblocco);
SEGNALANO
che il persistere nelle determinazioni adottate pur in assenza delle cautele e delle misure più utili ad
impedire la diffusione del contagio può assumere, se il contagio avviene, connotati di rilevanza penale;
RICHIAMANO
l’attenzione delle Autorità Regionali perché valutino, con il rigore che la problematica impone, se la
determinazione di destinare parte del “Giglio” ai pazienti COVID-19 sia rispettosa delle linee di
indirizzo organizzative dei servizi ospedalieri dettate dal Ministero della Salute cui pure è diretto il
presente atto.
Cefalù, 30/02/2020.