Ad ottenere lo speciale riconoscimento sono: la “Pasta Artigianale” del panificio Anatra e Fucà, “Lo Sfoglio delle Madonie” del bar Aspromonte, i “Biscotti alla Cannella” del panificio Calogero Agliata e “La Caciotta Madonita” del caseificio Par.Do.r.
Le aziende produttrici sono state iscritte in un apposito elenco istituito presso il Comune di Petralia Soprana e i prodotti che hanno ottenuto la denominazione comunale De.C.O. hanno la loro carta di identità. Infatti, la certificazione è arrivata a seguito dell’approvazione del disciplinare di produzione nel quale sono riportate tutte le informazioni relative al prodotto che vanno dalla storia, alla lavorazione, alla provenienza degli ingredienti, alla preparazione. A dare l’ok è stata una speciale commissione della quale fanno parte, oltre al sindaco, Giampiero Lodico in qualità di esperto del settore agro-alimentare, Salvatore Ruvutuso quale esperto del settore gastronomico locale, Giovanni Nicolosi come esperto operatore del settore turistico, Salvatore Bongiovanni esperto del settore igienico sanitario e Santo La Placa quale responsabile della struttura comunale.
Difronte alla Commissione e al sindaco Pietro Macaluso gli attestati sono stati consegnati, in occasione della manifestazione “A pistata da racina”, dal presidente del consiglio Leo Agnello, dal vice sindaco Michele Albanese e dalla consigliera Giovanna Cerami. “La consegna di queste prime certificazioni – afferma il sindaco Pietro Macaluso – è la testimonianza che nel nostro territorio esiste anche una produzione locale legata all’agroalimentare e all’enogastronomia che deve essere salvaguardata dalla globalizzazione che ci sta uniformando anche nell’alimentazione.” Il marchio approvato raffigura il versante sud-ovest di Petralia Soprana e riporta la scritta De.C.O. “Denominazione Comunale di Origine”, Comune di Petralia Soprana. Un logo che può essere utilizzato dai privati che devono dimostrare di possedere determinate caratteristiche individuate e stabilite dal regolamento.