La taverna Tinchitè si trova a Cefalù. E’ uno spazio dedicato al gusto, una taverna sicula come una volta dove si mangia, si beve e sopratutto si sta insieme. Rivolto ad un cliente straniero per trasmette la nostra cultura culinaria ma anche per far riscoprire alcuni sapori ormai persi nelle case dei nostri concittadini. Per conoscerla abbiamo intervistato Pasquale Serio, uno dei suoi titolari.
Quando è nato il suo Ristorante e quali sono i momenti più importanti della sua storia.
Tinchitè nasce il 19 Luglio 2016 dall’esperienza maturata in 20 anni di gestione del Ristorante Duomo, altro ristorante del Gruppo Serio 1952.
Chi sono i suoi clienti e cosa offre loro il suo Ristorante?
Il progetto è ben preciso, quello di proporre e valorizzare piatti della cultura culinaria del nostro territorio con materie prime locali, quanto più possibili a KM zero e stagionali. E’ uno spazio dedicato al gusto, una taverna sicula come una volta dove si mangia, si beve e sopratutto si sta insieme. Rivolto ad un cliente straniero per trasmette la nostra cultura culinaria ma anche per far riscoprire alcuni sapori ormai persi nelle case dei nostri concittadini.
Qual è il piatto della vostra cucina a cui siete maggiormente legati e perché.
Il piatto che più proponiamo con orgoglio è sicuramente sua maestà «A pasta a taianu». Il perchè? Per lo straniero perché è la pasta tipica di Cefalù quella che il cefaludese per tradizione mangia nel giorno della festa del SS. Salvatore giorno 6 agosto e perchè è buonissima ed è giusto provarla. Per il Cefaludese perchè ogni volta è bello iniziare una piacevole conversazione culinaria con i concittadini che ci vengono a trovare e ognuno di loro pensa che la propria famiglia custodisca la ricetta originale e ad oggi non mi è mai capitato di trovare due versioni uguali tra migliaia di clienti che ci sono venuti a trovare
Chi è il vostro chef e cosa offre alla clientela
Siamo onorati di aver affidato la direzione della nostra cucina alle sapienti mani dello Chef Armando Barreca (nella foto) che con professionalità, maestria e con l’aiuto della sua brigata riesce a realizzare alla perfezione i nostri piatti. E’ un piacere vedere i clienti che prima di andar via passano dalla cucina a salutare e ringraziare per come hanno mangiato e per come sono stati serviti. In poco tempo è diventando fulcro del sistema di lavoro sapendo conciliare la sua figura autoritaria con quella di padre di famiglia per tutto lo staff, un amico per me e un’ottimo collaboratore
Ad un ospite che arriva per mangiare, e vi chiede dei consigli, cosa offrite?
In abbondanza, a iosa, a crepapelle, a scoppiare, illimitatamente? Nessuno di questi modo di dire esprime quello che vogliamo intendere, «A Tinchitè» è sinonimo di tutto questo e molto più. Anche il noto scrittore siciliano Andrea Camilleri nel suo vocabolario di traduzione da Siciliano a Italiano lo traduce come termine per descrivere le mangiate esagerate, e siccome non vogliamo smentirci abbiamo studiato due menù degustazione. Uno a base si carne e verdure e uno a base pesce dove diamo la possibilità ai nostri ospiti di mangiare tanto e bene come si fa per le feste nelle tavole delle nostre famiglie siciliane.
Perché un ospite che arriva da voi per la prima volta dovrebbe ritornare?
Che ritorni noi ce lo auguriamo, cerchiamo di fare sempre del nostro meglio e se le nostre proposte riscontrano i gusti del cliente non vedo il motivo per cui non dovrebbe tornare, certo è che per esperienza personale fatta nei nostri ristoranti ci sono clienti che prediligono un certo stile e tipologia di cucina anzichè un’altro senza giudicare quale è meglio o è peggio perché il gusto è troppo soggettivo per generalizzarlo.
Taverna Tinchitè
Via XXV Novembre 37/39 – Cefalù (PA)
Telefoni: +39 338 751 8113 / +39 0921 42 11 64 (interno 3)
La rubrica “Ristoranti nel Parco” nasce far conoscere tavoli, menù e chef che portano avanti l’arte della gastronomia nel nostro territorio. Un’arte importante per le nostre città. Vogliamo far conoscere ai nostri lettori le belle realtà di ristorazione che operano nelle città del Parco delle Madonie attraverso delle interviste che rivolgiamo ai proprietari dei ristoranti. Le interviste entrano fra le pagine della nuova rubrica. I ristoratori del Parco che vogliono far conoscere il loro ristorante possono chiederlo scrivendo a [email protected]
