I giallorossi van sotto due volte, ma alla fine sono premiati per la determinazione e la volontà di raggiungere la vittoria. All’Olimpico Di Francesco sceglie di puntare su Zaniolo come terminale del proprio attacco, un ruolo inedito per il giovane centrocampista, ma una scelta che alla fine ha premiato l’allenatore della Roma. Il Genoa targato Prandelli non è stato a guardare, ha ribattutto colpo su colpo, tirando in porta più dei giallorossi, ma non è stato preciso e fortunato. I grifoni sono i primi a sbloccare il match al 17′ con Piatek che si fionda sul pallone perso da Olsen per spingerlo in rete. Fazio con deviazione su angolo poco dopo la mezz’ora rimette in parità il punteggio, ma subito gli ospiti si riportano avanti grazie ad una deviazione in mischia di Hiljemark. Quando si sta avvicinando l’intervallo la Roma si riporta nuovamente in parità, questa volta con un’azione personale di Kluivert che chiude a rete con un bel diagonale. Nella ripresa il Genoa cala il ritmo e la squadra di Di Francesco aumenta la pressione alla ricerca della rete della vittoria, che trova al 59′ con un tiro dal limite di Cristante. Poco prima il VAR aveva annullato un nuovo vantaggio dei rossoblù per fuorigioco di Piatek in avvio di azione. Nel finale il Genoa recrimina per un contatto tra Florenzi e Pandev in area, ma il risultato resta sul 3 – 2 e i giallorossi si riportano a ridosso della zona Champions League.
SASSUOLO AL SESTO POSTO
Prosegue il buon momento del Sassuolo che sorride guardando la classifica, dove occupa il sesto posto, al momento da solo. I neroverdi vincono 2 – 0 in casa del Frosinone, che invece resta fermo a 8 punti sul fondo della classifica, col solo ChievoVerona più sotto. Torna al gol anche Berardi, che al 58′ ha fissato il risultato con un sinistro a giro dei suoi. Prima di lui la gara si era sbloccata per l’autorete involontaria di Ariaudo su traversone di Duncan, oggi il migliore in campo per la sua capacità di svolgere al meglio le due fasi.
LA FIORENTINA TORNA AL SUCCESSO
Dopo 8 partite senza vittorie torna a sorridere la Fiorentina, che ritrova i tre punti nel derby toscano contro l’Empoli. I viola si impongono 3 – 1 in rimonta dopo essere andati sotto al 24′ per il gol di Krunic, lesto ad anticipare Biraghi sul traversone di Caputo. Prima di andare al riposo i viola riescono a portarsi in parità con un violento tiro di Mirallas, ottimamente servito da Simeone. Da uomo assist a goleador il centravanti argentino al 59′ trova la via del gol con un colpo di testa su cross di Biraghi. L’Empoli accusa la rimonta, ma sfiora il pari col solito Caputo, murato da una splendida parata di Lafont. La Fiorentina capisce allora che serve aumentare il margine per ritrovare la vittoria e spinge alla ricerca del terzo gol, che arriva col neo entrato Dabo, in rete dopo quattro minuti dal suo ingresso sul terreno di gioco con un tiro da fuori.
In classifica la formazione di Pioli raggiunge il Torino a 22 punti, quella di Iachini, sconfitto per la prima volta sulla panchina empolese, viene raggiunta dalla Spal a 16 punti, al quintultimo posto.
