Sono stati condannati dal Giudice a cinquanta euro di ammenda ciascuno per non avere dato le loro generalità ai poliziotti che li avevano fermati per dei controlli. A raccontare la vicenda è il giornale esperonews.it Protagonisti della storia sono due cefaludesi che nel 2014 sono stati fermati dalla polizia vicino al Porto di Presidiana. Nel corso dei controlli gli agenti hanno chiesto ai due le generalità. I due cefaludesi, però, rifiutano di darle e per questo sono stati denunciati a piede libero. Finiscono davanti al giudice del tribunale di Termini Imerese. I due cefaludesi sono riconosciuti colpevoli. Il giudice li ha condannati alla pena di 50 euro di ammenda ciascuno.
