Novità per il prossimo anno, ma Kimi e Seb pensano a dare il meglio nel 2018

Singapore – Sono passati dieci anni da quando il Gran Premio di Singapore è entrato a far parte del calendario di Formula 1, ma il fascino della gara cittadina in notturna resta invariato. I piloti della Scuderia Ferrari, Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, sono arrivati a Singapore rispettivamente martedì e mercoledì dopo l’annuncio per cui Kimi lascerà la squadra alla fine di quest’anno. Iceman ha mantenuto la sua compostezza commentando gli episodi degli ultimi giorni e ha chiarito che il suo obiettivo ora è di assicurarsi il miglior risultato possibile per la squadra nel resto della stagione:

“A Monza sapevo della decisione” ha spiegato Kimi. “Da ora fino alla fine della stagione cercheremo di vincere, anche se ovviamente questo non significa che gli altri non proveranno a fare la stessa cosa. Molte cose non dipendono da noi; noi possiamo fare solo del nostro meglio e guadagnare più punti possibile. Alla fin vedremo se sarà sufficiente. Ovviamente, posso guidare solo una macchina per aiutare la squadra a combattere per il campionato. Si parla sempre di tante cose, ci sono molti fattori che possono aiutare. E’ facile dire “succederà questo e quest’altro”, ma è così solo in teoria, mentre in pratica è sempre difficile fare tutto al meglio, per tanti motivi. Così vedremo quello che accadrà nelle prossime gare, ma lavoriamo per la stessa squadra e di certo conosciamo le regole: è semplice, alla fine”.

Sebastian ha voluto descrivere la sfida particolare della gara di Singapore: “E’ diversa da ogni altra gara in Asia, anche perché rimaniamo sui ritmi e sull’orario europeo ed è una delle gare più difficili dell’anno, mentalmente e fisicamente. Fa caldo ed è umido, ed è importante arrivare qui riposati e in salute. E’ uno di quei Gran Premi in cui non ti senti mai del tutto pronto, ma poi non vedi l’ora che arrivi il weekend per iniziare e goderti la sfida”.

In merito alle novità sul suo compagno di squadra, ha aggiunto: “E’ un gran cambiamento senza dubbio, ma sono più concentrato sulla prossima gara che sul prossimo anno. Capisco che è una grande opportunità per Charles e sono contento per lui, ma allo stesso tempo è un po’ triste sapere che Kimi andrà via, perché sebbene siamo diversi, andiamo comunque d’accordo. Detto ciò, non credo che questo cambierà la nostra prospettiva fino alla fine dell’anno; ci rispettiamo moltissimo l’un l’altro e resteremo concentrati sul campionato”.

 

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