Vincono Juventus e Lazio

L’Atalanta aggunta nel recupero il pareggio contro il Milan a San Siro, lasciando l’amaro in bocca ai rossoneri che già assaporavano la vittoria. Sblocca Higuain al 2′ con una splendida conclusione al volo su assist di Suso. Il Milan nel primo tempo va a mille e l’Atalanta fatica a contenere l’impeto del centravanti argentino. Bergamaschi che vanno al riposo sotto di un solo gol anche grazie al palo che li salva su Bonaventura. Nella ripresa i padroni di casa piano piano calano il ritmo e gli ospiti ne approfittano. Al 54′ Gomez anticipa Calabria su assist di Zapata e pareggia. Passano soli 5 minuti e Bonaventura questa volta riesce a segnare, sempre su imbeccata di Suso, ma la formazione di Gasperini è viva e nel recupero coglie nuovamente il pari: miracolo di Donnarumma su Zapata con Rigoni che ribatte nella porta vuota.

Con un pò di sofferenza la Juventus infila la quinta vittoria in altrettante gare in Serie A TIM. Bianconeri in testa a punteggio pieno, con tre lunghezze di vantaggio sul Napoli. Il Frosinone, ultimo come punti fatti, ha opposto resistenza fino all’81’, quando Ronaldo ha sbloccato il match raccogliendo una carambola in area. Nel finale ha arrotondato il risultato Bernardeschi, decisivo per la scossa che ha saputo dare ai suoi compagni quando Allegri lo ha inserito nella ripresa.

POKER DELLA LAZIO AL GENOA
Terza vittoria consecutiva per la Lazio che plana nei quartieri alti della classifica con 9 punti, al pari della Spal al quinto posto. Biancocelesti subito avanti al 7′ con Caicedo che deve solo appoggiare in rete di testa dopo l’assist di Milinkovic-Savic. Al 23′ raddoppia Immobile con un diagonale di sinistro, ma ad inizio ripresa il solito Piatek, capocannoniere del campionato con Insigne, riapre il match. Passano pochi minuti e i padroni di casa si riportano sul doppio vantaggio con un colpo di testa di Milinkovic-Savic. E’ la rete che indirizza la partita, con il Genoa che si arrende e la Lazio che continua a premere fino al poker segnato da Immobile allo scadere.

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