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È tempo di prenotare la vacanza 2019! Come arrivare a Cefalù?

Cefalù, gioiello della Sicilia

Un vero e proprio gioiello, situato sulla costa settentrionale della Sicilia, ad ovest di Palermo, Cefalù è una delle mete preferite dai vacanzieri sin dalla primavera, ma che è molto apprezzata anche in inverno per il clima mite.
Una cittadina con circa 14 mila abitanti, a metà strada fra Palermo e Capo d’Orlando, con le caratteristiche costruzioni tinteggiate di bianco raggruppate intorno ad un piccolo e delizioso golfo con bellissime acque trasparenti e sovrastate dalla grande roccia che ospita i resti della città antica e che è possibile visitare. Dalla sommità della roccia si gode di un paesaggio mozzafiato sia dal lato mare, che guardando verso l’entroterra.

Cefalù ha molto da offrire ai suoi visitatori, con i già citati resti della città antica che si trovano in cima alla roccia, resti di edifici che potrebbero appartenere alla cosiddetta cultura ciclopica, famosa per gli edifici realizzati con pietre enormi. Spiccano poi i resti del castello saraceno e i resti di antiche mura. Ma come si fa raggiungere Cefalù, questa meta meravigliosa per i turisti?

Andare a Cefalù in treno

Moltissimi scelgono il treno per spostarsi, specie in estate e, partendo dalla stazione di Palermo Centrale, a seconda del convoglio, si possono avere tempi che vanno dai 45 ai 60 minuti a prezzi ragionevoli. Da Trapani è consigliabile raggiungere Palermo in autobus, perché la linea ferroviaria non è diretta. La cosa è un po’ differente se si sceglie invece una partenza da Messina, per cui occorrono 2 ore e mezza circa. Purtroppo, per chi sceglie di partire da Catania, il percorso raggiunge le 5 ore perché si deve in ogni caso aggirare il complesso dell’Etna.

Di solito non occorre prenotare i biglietti dei treni, ma si deve tenere presente che ci possono essere grosse differenze di percorrenza a seconda del tipo di convoglio, in particolare per quelli che fermano in tutte le stazioni. I biglietti si possono acquistare direttamente in stazione o in agenzia, se non si preferisce usare il portale delle Ferrovie dello Stato ed acquistare i biglietti del treno online. Se decidete di passare un po’ di tempo in giro per l’isola, consultatevi col vostro agente di viaggio oppure cercate bene su Internet perché sono frequenti le offerte stagionali e i pacchetti per i turisti specie per i weekend e durante la bella stagione, che in Sicilia inizia prima e finisce dopo, rispetto al resto d’Italia.

Una nota importante da tenere presente è che gli ultimi convogli e gli autobus partono intorno alle 21 da Cefalù e quindi si rischia di dover pernottare o scegliere un taxi per tornare in città, quindi quando pianificate una visita a Cefalù, cercate di programmare anche i dettagli, perché in estate soprattutto è molto difficile trovare un pernotto last minute.

Andare a Cefalù in bus

Alternativa al treno – che in Sicilia, per alcuni punti di partenza, obbligherebbe a giri estremamente tortuosi a causa delle tratte ferroviarie – è quella di scegliere un autobus, sia privato che pubblico, in base alle esigenze. I centri di Campofelice, Castelbuono, Collesano e Isnello che si trovano nell’entroterra e per lunghi soggiorni possono offrire pernotti più economici, sono collegati con Cefalù dai mezzi dell’Azienda Siciliana dei Trasporti: l’azienda SAIS collega Palermo e la cittadina dal lunedì al sabato con varie tratte e il viaggio dura più o meno un’ora. Esistono anche parecchi sevizi di minibus, molti dei quali convenzionati con le principali agenzie di turismo, con cui ci si può accordare per prenotare il viaggio, col vantaggio che l’autista può andare a prelevare i passeggeri dove meglio preferiscono e portarli fino a Cefalù.

Andare a Cefalù in auto

Per chi ha un mezzo proprio o vuole affittare un’auto, il tragitto è di 80 km se si parte da Palermo, e basta percorrere l’autostrada A20 in direzione Messina. Questo tratto autostradale è molto bello dal punto di vista paesaggistico perché segue la costa e permette di vedere il mare a sinistra e spesso, nelle giornate adatte, di vedere le isole Eolie all’orizzonte.

Per chi arrivasse a Palermo o Termini Imerese, nei pressi del porto sono presenti parecchie agenzie alle quali ci si può rivolgere per affittare o prelevare un’auto. Anche nel centro di Palermo, capoluogo dell’isola, ci sono molte agenzie che affittano auto, e che possono essere trovate su Internet facilmente.

Dallo scalo di Termini Imerese, la via è la stessa, ma il tempo di percorrenza si riduce a 45 minuti circa. Da Trapani la distanza è invece di 180 km e servono circa 2 ore e mezza. Si deve raggiungere il capoluogo percorrendo due tratti di superstrada, e poi prendere l’A20, proseguendo lungo la panoramica costiera.

Infine, da Catania si deve percorrere l’entroterra sulla A19 con direzione Palermo, poi prendere l’A20 e fare un percorso che copre circa 175 km, con un paio d’ore di viaggio. In alternativa si può fare il percorso da Messina, allungando notevolmente i tempi.

Andare a Cefalù in aereo

Cefalù si raggiunge facilmente anche se si decide di raggiungere l’isola in aereo. Che si atterri a Palermo così come a Catania, si deve in ogni caso optare per un mezzo di trasporto che permetta di raggiungere la località dallo scalo perché non ci sono tratte dirette.
Se si atterra a Catania sarà necessario spostarsi fino al centro in taxi o autobus prima di proseguire. Una volta raggiunta la città si può optare per treno, bus, oppure prendere un’auto a nolo per proseguire. Anche per tornare all’aeroporto quando la vacanza sarà finita, l’auto potrà essere lasciata nei parcheggi aeroporto Catania.
Dall’aeroporto Falcone-Borsellino di Punta Raisi, invece, si dovranno percorrere 35 km in treno o taxi prima di arrivare in città e decidere se proseguire da Palermo verso Cefalù in bus, oppure cambiare in stazione o affittare un’auto per arrivare alla meta.

Andare a Cefalù in traghetto

Cefalù non ha un grande porto, navi da crociera e traghetti non la raggiungono direttamente. Conviene raggiungere Palermo o Termini Imerese e proseguire con uno degli altri mezzi. Per le imbarcazioni da diporto di piccole dimensioni, comunque, è sempre possibile attraccare, previa prenotazione, al porto turistico di Cefalù, che nella bella stagione però è molto frequentato.
Se si sceglie di raggiungere la Sicilia in traghetto c’è la possibilità di portarsi dietro l’auto oppure la moto, con il debito sovrapprezzo, dai principali porti sul Mar Tirreno e Ligure come Genova, Livorno, Civitavecchia e Cagliari.

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