Nello Oieni: il generale che voleva un Parco per valorizzare il territorio delle Madonie

Il Generale Oieni, Nello come tutti lo chiamavano e lo ricordano a Cefalù, nasce a Mistretta nel 1923. Figlio di Lucio, maresciallo dei carabinieri, e di Francesca Antoci, dopo la pensione diventa collaboratore del Notaio Cassata.

Come tutte le famiglie di quel periodo per potere completare gli studi si trasferiscono, insieme alla sorella Lina, a Cefalù dove studiano al liceo Mandralisca. Durante gli anni di guerra, con grande sacrifici e qualche rischio, si laurea a Palermo in Agraria e successivamente, vinto il concorso nazionale, entra nel Corpo Forestale nazionale dove consegue la seconda laurea in scienze Forestali a Firenze.

Successivamente dirige innumerevoli uffici del corpo sino a divenire, negli anni ’70, Generale. Ma la sua vita tende sempre alla sua Cefalù dove, trentenne, conosce Grazia Maglio e dove nel 1957 si sposa nella meravigliosa cattedrale.  Nascono due figli Lucio e Pietro che seguono le orme paterne sia per quanto concerne l’attività lavorativa ma, soprattutto, per l’amore per la cittadina normanna.

Precursore dello sviluppo ecocompatibile e della valorizzazione delle nostre Madonie è stato sempre, per otre 50 anni, un riferimento per tutti i cefaludesi che hanno trovato in lui una parola di stimolo, di aiuto, di incoraggiamento, formando una classe generazione che lo ha seguito.

È stato infatti componente del Comitato tecnico Scientifico del Parco delle Madonie e uno dei catalizzatori per la creazione dello stesso. Ci lascia nel luglio del 2014 nella sua amata casa di campagna di Giardinello.

Università, anno 1944
Il Generale in montagna
Il Maresciallo Oieni dal Notaio Cassata

Veglione di Capodanno, 1955
Il Generale Oieni, 1960, Via Matteotti
Festa al Santa Lucia
Passeggiata su Corso Ruggero
Il Generale con la moglie, Grazia Maglio, 1982
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