La pennichella abbassa la pressione? Ecco cosa dice la scienza

Il sonnellino pomeridiano ha un effetto sulla salute identico a quello di alcuni farmaci che tengono sotto controllo la pressione. Lo dice la scienza. E più precisamente uno studio condotto da Manolis Kallistratos, dell’Asklepieion General Hospital a Voula, in Grecia. I ricercatori hanno esaminato 212 over 60enni malati di ipertensione,. Li hanno controllati per 24 ore attraverso un apposito strumento portatile. Gli studiosi hanno comparato la pressione media sanguigna di coloro che erano abituati alla siesta pomeridiana, con quella di chi invece non erano soliti farla. Ebbene ecco la bella sorpresa: quanti facevano la pennichella avevano la pressione massima di 5 millimetri di mercurio più bassa rispetto agli altri. E fatto ancora più incredibile: per ogni ora trascorsa a dormire, la pressione calava di altre 3 unità. Proprio questi risultati, secondo i ricercatori, sarebbero del tutto equiparabili con quelli ottenuti attraverso altri metodi usati per ridurre la pressione. La riduzione del consumo di sale e alcolici ma anche l’assunzione di farmaci specifici a basse dosi.

Che cos’è la pennichella? Napoleone e Leonardo Da Vinci erano devoti del pisolino. Anche Winston Churchill, si dice, lo facesse prima di prendere una decisione importante. In tale senso uno studio dell’Università di Bristol pubblicato sul Journal of Sleep Research conclude che proprio questa pratica aiuterebbe a fornire ispirazione per prendere decisioni difficili. Dormire in ufficio fa bene e per questo che in America è nata la «nap room». Sono stanze del riposino stanza del riposino dove far riposare i propri dipendenti. Nelle aziende che hanno adottato le “nap room” la richiesta la prenotazione della stanza per la pennichella va fatta largo anticipo.

Quali sono i benefici della pennichella? Aiuta ad alleviare e a tollerare meglio lo stress. Migliora la salute del sistema cardiovascolare. Rinforza il sistema immunitario: quando siamo deprivati di sonno, il sistema immunitario si indebolisce. Migliora la memoria e l’apprendimento. Migliora le performance e la vigilanza. Migliora la sicurezza sulle strade perché abbassa il rischio di incidenti stradali e di infortuni sul lavoro. Un pisolino prima di mettersi in viaggio alla guida del proprio automezzo, o durante la guida se viaggiamo da oltre due ore, è il miglior sistema di prevenzione per gli incidenti stradali soprattutto durante la guida notturna. Migliora l’umore. Aiuta a trovare soluzione per i problemi. E’ esperienza comune addormentarsi e non sapere come risolvere un problema. Dopo avere dormito si trova una visione più chiara del problema.

Quanto dura una pennichella salutare? «Gli studi scientifici degli ultimi anni – commenta Vincenzo Tullo, specialista neurologo e responsabile dell’ambulatorio sulle cefalee di Humanitas – ci dicono che il riposino pomeridiano fa bene al nostro cervello a ogni età, e non solo agli anziani, perché potenzia la memoria, la creatività, i riflessi, migliora l’umore e riduce lo stress. La pennichella più efficace non deve superare i 20 – 30 minuti, per non alterare il normale ciclo sonno-veglia e farci rimanere svegli di notte. Deve avvenire tra le 13.00 e le 15.00 per migliorare l’attività dell’emisfero destro del cervello e potenziare la creatività. Il riposino pomeridiano, purché con queste caratteristiche di durata e orario, permette di abbassare la concentrazione nel sangue dell’ormone dello stress, cioè il cortisolo, responsabile anche di ipertensione e sovrappeso, apportando così beneficio non solo al cervello e al cuore, ma anche al metabolismo andando così a regolare il senso di fame e sazietà».

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